Politica
Pd-5S (tranne Sileri) lo blindano. Speranza? A Fi non piace, ma...
La Lega vorrebbe la testa del ministro della Salute. Inside
Il ministro Roberto Speranza è sempre di più al centro della bufera politica per tanti motivi. Sia per i ritardi del piano vaccinale, sia per la mancata collaborazione in particolare tra alcune Regioni (Campania in testa) e Roma, sia per la sua ostinazione nel dire no a qualsiasi riapertura (forse a maggio) sia per il caso del piano pandemico che ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati a Bergamo di Ranieri Guerra.
Voci (non confermate) parlano addirittura del premier Mario Draghi pronto a sostituire Speranza estromettendolo così dall'esecutivo. Sicuramente, all'interno della maggioranza, il partito che non gradisce la presenza di Speranza al governo è la Lega. Matteo Salvini ha più volte chiesto un cambio di passo e ha criticato il titolare della Salute soprattutto sulla questione delle riaperture. Il problema del Carroccio è che Forza Italia non segue Salvini in questa campagna.
Per i berlusconiani Speranza non è certo il miglior ministro possibile su quella poltrona, ma fonti azzurre spiegano che "non c'è l'intenzione di minare i fragili equilibri politici del governo in una fase così delicata per il Paese". Insomma, tradotto, nessuna richiesta di dimissioni. Dal Pd, invece, difendono a spada tratta l'esponente di LeU e parlano di "fantasie di Salvini" e di "battaglia persa in partenza dalla Lega" in riferimento a un'eventuale sostituzione di Speranza alla Salute.
Dal Movimento 5 Stelle, a parte il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri che, ironizzano, "magari spera di diventare ministro" in caso di siluramento del responsabile della Salute, tutti ribadiscono la linea del Pd e di Forza Italia, "nessun terremoto politico in questa fase difficile per l'Italia". Non solo, Dem e grillini ricordano come sia stato il Quirinale, al momento della nascita del governo Draghi, a chiedere "continuità" al dicastero della Salute.
Non solo, le stesse fonti ricordano come il premier abbia espresso "totale fiducia" a Speranza nell'ultima conferenza stampa a Palazzo Chigi. Fonti di tutti i partiti della maggioranza spiegano che "nessuno sa che cosa ha in mente Draghi, nemmeno i ministri" ma "al momento non ci sono segnali di un siluramento di Speranza". Staremo a vedere.