Politica
Pd, Bonaccini capolista nel Nord-Est. Europee, Schlein costretta a trattare
Di Alberto Maggi
Minoranza Pd (Guerini) in rivolta dopo la nomina di Braga e Boccia capolista alla Camera e al Senato
Ma la vera notizia "bomba" sono le probabili dimissioni del presidente della regione Emilia Romagna (in teoria le elezioni regionali si dovrebbero tenere nel 2025) per candidarsi come capolista nella circoscrizione due, ovvero quella che comprende la sua Emilia Romagna oltre al Veneto, al Friuli Venezia Giulia e al Trentino Alto Adige. Bonaccini spera di fare il pieno di preferenze per poi fare il capodelegazione del Partito Democratico al Parlamento europeo.
Ma non finisce qui. Per il Governatore sconfitto alle primarie Dem ci sarebbe un altro colpo: Pina Picierno, attuale vice-presidente dell'EuroCamera e sua fedelissima, dovrebbe essere capolista nella circoscrizione meridionale, considerando anche che in quelle zone del Paese alle primarie ha vinto, in alcuni casi anche abbastanza nettamente, proprio Bonaccini. Gli altri tre posti di capolista andrebbero ovviamente a schleiniani doc. Per il Nord-Ovest il nome più probabile è quello della vice-presidente del Pd Chiara Gribaudo, originaria di Cuneo.