Politica
Permesso di soggiorno, la sentenza: "Se il reato è lieve ok al rinnovo"
di redazione politica
La Corte costituzionale mette un freno allo stop automatico nel rinnovo dei permessi di soggiorno: "È illegittimo nei casi in cui i reati hanno lieve entità"
A fronte della minore entità dei fatti di reato considerati nei casi specifici in questione (il primo di illecita detenzione di 19 grammi e la cessione di 1,5 grammi di hascisc e la vendita di prodotti con segni falsi nell’altro), l'automatismo del diniego è stato ritenuto "manifestamente irragionevole, sotto diverse prospettive: sia perché, per le stesse condanne, nell'ambito della disciplina dell'emersione del lavoro irregolare, volta al medesimo scopo del rilascio del permesso di soggiorno, quest'ultimo non è automaticamente escluso.