Politica
Pnrr, 2,8 mld di "fondi casa" fermi. La Commissione Abitare? Assente
Il piano da 2,8 miliardi di euro dedicato agli alloggi pubblici è fermo. Manca la nomina dell’Alta Commissione
PNRR, i fondi case sono fermi. Serve nominare la Commissione Abitare
Presidia le attività l’Alta Commissione per la Qualità dell’Abitare che è di nomina ministeriale. La Commissione, composta da professionisti ed esperti ha il compito di esaminare e finanziare progetti. Ma molti Comuni, come accade sempre in questi casi, hanno apportato delle modifiche alla prima versione dei progetti finanziati e quindi li hanno ripresentati in Commissione per un vaglio finale. Vaglio che non arriva. Il problema sorge poiché alcuni membri della Commissione non sono più attivi e la Commissione ha sospeso i lavori. Va quindi rinominata. Ma quando arriva la nomina?
La questione è delicata poiché, tassativamente, entro il 31 marzo 2026 i lavori delle opere devono essere terminati ed entro il 31 dicembre dello stesso anno devono essere realizzati i collaudi. Altrimenti si perdono i fondi.
“La nuova Commissione non è ancora stata costituita e diversi Progetti Pilota approvati sono bloccati”, spiega in un’interrogazione il giurista Roberto Cataldi, eletto nel M5S al Senato, “sembra che alcuni membri dell'Alta Commissione siano stati collocati in quiescenza, causando la sospensione delle attività”. E dice ancora: “Questa situazione potrebbe causare la perdita dei fondi europei e problemi finanziari per i Comuni coinvolti, soprattutto se hanno già anticipato il 10% previsto dal programma PINQuA”.
Gli enti pubblici coinvolti non sono pochi e la mancanza della Commissione ha un effetto non irrilevante sulle opere che interessano le città. Lo spiega sempre Cataldi: “Il 72% dei progetti finanziati è stato presentato dai Comuni e il 10% dalle Città metropolitane”.
Il giurista chiede al ministro Salvini “se quanto sopra esposto corrisponda al vero e, in caso affermativo, quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda assumere al fine di pervenire in tempi brevi alla nomina dell'Alta Commissione per la valutazione dei Progetti PINQuA.”
La Corte dei conti, nella relazione semestrale al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR ha rilevato che ''oltre la metà delle misure interessate dai flussi mostri ritardi o sia ancora in una fase sostanzialmente iniziale dei progetti''. L’Alta Commissione potrebbe diventarne lo specchio se non si interviene subito.
Questa situazione potrebbe causare enormi difficoltà nell’acquisizione dei fondi e disagi finanziati di non poco conto agli enti coinvolti che hanno in diversi casi anticipato somme rilevanti per far partire i lavori.