Politica
"Lega nazionale: ecco il piano". Parla l'uomo di Salvini in Puglia
Noi con Salvini, intervista a Rossano Sasso, coordinatore regionale per la Puglia
Quali sono i progetti di Lega/NoiconSalvini in Puglia?
"Proseguire nel cammino iniziato nel 2014: consolidare il progetto nazionale di Matteo Salvini, attraverso la difesa del territorio e grazie a sindaci ed amministratori locali, che sempre più numerosi sposano la causa salviniana. Difendere la nostra identità cristiana dal proliferare di fanatismi islamici, che trovano sempre più terreno fertile nella collaborazione della sinistra. Creare una rete di amministratori locali capaci di rivedere le politiche sociali, attualmente in danno degli Italiani. Puntiamo ad essere la regione con il dato percentuale più alto tra le regioni del Sud Italia alle prossime elezioni politiche".
Ci spiega come ha fatto a 'rubare' due deputati a Fitto?
"Nessuno ha rubato niente. È nato un dialogo spontaneo, e alla fine le nostre strade si sono unite. In particolare con Nuccio Altieri, mio conterraneo, abbiamo condiviso la battaglia referendaria dal dicembre scorso. E poi diciamola tutta: le idee e le proposte della Lega oggi sono l'alternativa forte e vincente ai 5 stelle, e per chi è di Centro Destra è naturale esserne attratto".
Rossano Sasso, coordinatore regionale di Noi con Salvini Insegnante, 42 anni, sposato e padre di 2 bambine, esperto di Diritto del Lavoro in materia scolastica (ha sconfitto più volte in tribunale la "buona scuola" di Renzi, vincendo i ricorsi in favore degli insegnanti) vincendo |
Matteo Salvini ha parlato di obiettivo 'doppia cifra' in Puglia. Quale strategia di campagna elettorale per le prossime elezioni politiche?
"Punteremo molto sulla sicurezza, tema che intendiamo affrontare con fermezza. Non serve la moderazione o il porgere l'altra guancia. Più polizia, estensione della legittima difesa e leggi più severe. Per certi reati prevedere introduzione di pene accessorie: ad esempio per chi stupra oltre al carcere, aggiungere la castrazione chimica.
Una rivoluzione del buon senso, che favorisca i produttori anziché gli assistiti: eliminazione degli studi di settore, flat tax,
difesa delle p.m.i. e semplificazione del fisco. Chi lavora e guadagna non è un nemico da abbattere, ma un cittadino che paga le tasse e al quale vanno corrisposti adeguati servizi. Chiusura di tutti i centri di accoglienza sparsi per la regione e ripristino della legalità, con espulsioni immediate di tutti i clandestini sparsi per il territorio. Politiche sociali: rivedere i parametri di assegnazione di case, bonus e contributi bari esclusivamente in favore dei cittadini residenti da almeno 10 anni in Italia. Faremo una campagna elettorale centimetro per centimetro, bisogna parlare alla gente, delusa e arrabbiata, tradita da Renzi prima e delusa dell'incapacità a governare dei 5 stelle, perennemente impegnati a cambiare idea su tutto, ultimamente pure sullo Ius soli ..."
Puglia Regione autonoma come Lombardia e Veneto è il progetto di Salvini. Come sta andando avanti questa iniziativa? Contatti con il presidente Emiliano ce ne sono stati?
"Sull' autonomia Emiliano non è andato oltre le dichiarazioni post referendum. Lo abbiamo incalzato, attendiamo risposte. La Puglia trarrebbe vantaggi dell'autonomia, anche se Emiliano non è garanzia di buon governo ... basti pensare ai disastri nella sanità, nell'ambiente e nei trasporti. Diciamo che lavoriamo per una Puglia autonoma ma con un governatore Leghista".
Come sono i rapporti con gli alleati di Centrodestra in Puglia e in particolare con Forza Italia?
"Oggi i rapporti con il cdx sono meno tesi, agli inizi la Lega in Puglia è stata osteggiata in tutti i modi. Volevano isolarci, ma alla fine si sono arresi davanti all'evidenza della nostra forza. La miopia politica di alcuni, che ha portato il Centro Destra a perdere negli ultimi 14 anni, ormai è in fase di guarigione. Se le cose che ci uniscono sono di più rispetto a quelle che ci dividono, allora meglio unirsi. Questo fine settimana sarò ad Andria a "Prima le idee", importante manifestazione del Centro Destra, dove ribadirò l'importanza della coesione e dell'Unione delle forze, ma soprattutto della condivisione di idee e proposte. La Puglia è storicamente di centrodestra, ma il centrodestra pugliese deve essere in grado di superare gli stupidi egoismi degli ultimi anni".
Quanti candidati chiederà la Lega/NoiconSalvini nei collegi uninominali in Puglia?
"Questo è ancora materia di discussione a livello nazionale, di sicuro non saranno pochi. I sondaggi ci danno in costante crescita, e abbiamo dal Gargano al Salento una serie di candidati forti da poter presentare: parlamentari uscenti, consiglieri regionali, sindaci, imprenditori. E soprattutto, abbiamo il miglior candidato premier possibile, capace di attirare sempre più consensi: Salvini".