Politica
“Rai? Chiarezza sulla nomina di Foa”. Iv e Pd trovano un campo comune
La battaglia per avere accesso agli atti della votazione del settembre del 2018 sul presidente della Rai Foa vede l'ex ministro Fedeli, affiancare Michele Anzaldi. Come scrive Prima Comunicazione, la votazione sarebbe avvenuta con segni sulle schede secondo il parlamentare di Italia Viva, che rinvierebbero all’ipotesi di un voto controllato.
La senatrice Valeria Fedeli, da poco capo gruppo Pd in commissione di Vigilanza Rai, ha aderito alla battaglia. “Non posso che essere d’accordo col collega Michele Anzaldi” , ha detto Fedeli al sito Globalist, la tribuna preferita di Anzaldi. “La sua iniziativa la condivido io e non può che essere condivisa dal mio partito, il Partito Democratico”.
Fedeli chiede di andare a vedere quelle schede “per verificare se quel giorno si consumò quanto non si sarebbe potuto permettere, quello che inficerebbe una elezione, quella di Marcello Foa alla presidenza della Rai, al vertice dell’azienda chiamata ad assicurare in Italia il servizio pubblico in un settore delicatissimo, al vertice della più grande azienda culturale del Paese”.