Politica

Referendum, bagarre Camera: il Pd lascia l'Aula. Fico critica poi si scusa

Bagarre alla Camera, il Pd lascia l’Aula e Fico sbotta: «Arrivederci». Poi si scusa. M5s accusa 'Hoolingans dem' e chiede sanzioni severe

Bagarre alla Camera, Fico: "Ho chiesto di aprire unʼistruttoria"

"Tutti i comportamenti in violazione del regolamento sono inaccettabili. Per questo ho chiesto al Collegio dei Questori di aprire un'istruttoria, in base alla quale prenderò quindi una decisione su eventuali sanzioni". Lo ha affermato il presidente della Camera Roberto Fico commentando i disordini in Aula. "Mi fa piacere aver ricevuto una lettera di scuse da parte del deputato del Pd che ha lanciato dei fascicoli contro la presidenza", ha aggiunto.

Camera: M5s accusa 'Hoolingans dem' e chiede sanzioni severe

"Hoolingans democratici". Cosi' la deputata M5s, Anna Bilotti, definisce gli esponenti del Pd dopo la bagarre scoppiata in aula alla Camera. Nel mirino finisce Davide Gariglio, responsabile secondo i 5 stelle (ma confermato anche in ambienti dem) di aver lanciato i fascicoli verso il banco della presidenza a Montecitorio. Ma i pentastellati puntano il dito anche contro il deputato Pd, Luigi Marattin, accusandolo di aver colpito in volto il 5 stelle Andrea Zolezzi. E lo stesso Zolezzi scrive un post dal titolo 'Violenza in ordine del giorno alla Camera'. "Quello che mi e' successo poco fa in aula e' gravissimo. Sono stato aggredito verbalmente e fisicamente dal deputato del Pd Luigi Marattin - accusa - che improvvisamente si e' avvicinato a me offendendomi a muso duro, tirandomi due schiaffi ed esclamando 'questo cellulare te lo metto su per il XXX'. Il video del gesto a dir poco indecoroso che abbiamo diffuso sui social e' la prova che purtroppo e' tutto vero. Chiederemo la sanzione piu' severa possibile per questa persona e il gruppo del Partito Democratico dovra' rispondere sull'episodio. La violenza fisica non e' mai tollerabile, tanto piu' in una sede come la Camera dei deputati". Tanti i 5 stelle che hanno 'postato' su Facebook e Instagram il video incriminato che mostra le immagini dei tafferugli in aula, ma non quelle che hanno 'acceso' la miccia della rissa e cioe' il gesto delle manette fatto dal deputato 5 Stelle, Giuseppe D'Ambrosio. Sulla pagina ufficiale M5s di Fb si legge: "Atto vile in Parlamento: Marattin del Partito democratico alza le mani su un portavoce del Movimento 5 stelle. Quanto accaduto e' gravissimo. Chiediamo immediatamente l'intervento degli organi preposti. Un episodio di violenza del genere va condannato senza se e senza ma. Marattin deve essere allontanato. Evidentemente il Partito Democratico non ha piu' argomenti e puo' solo ricorrere a bagarre e atti di violenza fisica". La deputata pentastellata Bilotti li definisce "hooligans democratici: ho assistito, da cittadina prima e parlamentare poi, ad esponenti del Partito Democratico che si appellavano dai loro piedistalli al rispetto delle istituzioni. Mi hanno insegnato che puoi permetterti di dare lezioni quando sei in grado di dare innanzitutto il buon esempio. Il Pd vada a ripetizioni. Ne riparliamo tra qualche legislatura" conclude. Ora sull'incidente in aula tocchera' ai questori di Montecitorio decidere se aprire un'istruttoria allo scopo di individuare i responsabili. (

CAMERA: PD ABBANDONA AULA, FASCICOLO CONTRO FICO, STOP SEDUTA

Bagarre alla Camera durante l'esame del ddl di riforma costituzionale sul referendum propositivo. Il Pd ha abbandonato l'Aula, dopo che il presidente, Roberto Fico, aveva respinto la richiesta di espellere dall'Aula il deputato M5S Giuseppe D'Ambrosio, per aver mimato il gesto delle manette nei confronti dell'esponente Pd Gennaro Migliore. Mentre uscivano dall'Aula, Fico si è rivolto agli esponenti Dem con un "arrivederci", visto che, ha spiegato, "mi state salutando". A quel punto sono stati lanciati dei fogli contro il presidente dell'Assemblea, colpendo anche la segretaria generale Lucia Pagano, che ha deciso di sospendere la seduta. Fico aveva richiamato D'Ambrosio, aggiungendo che del caso se ne sarebbe occupato comunque il collegio dei Questori.

CAMERA: FICO SI SCUSA E AGGIORNA SEDUTA SU RIFORME A MARTEDI'

Fico sospende la seduta, non prima di essersi scusato con il Pd: "C'è stata un pò di tensione, il Pd stava uscendo e veniva sotto i banchi qui salutando. Chiedo scusa al Pd per aver risposto 'arrivederci'. Mi sono lasciato andare. È stata una mia colpa, un mio errore. Questa presidenza quando sbaglia si scusa". Poi aggiunge: "Apprezzate le circostanze ritengo opportuno interrompere  i lavori, che riprenderanno martedì". Il presidente in precedenza aveva richiamato D'Ambrosio per il suo gesto, aggiungendo che del caso se ne sarebbe occupato comunque il collegio dei Questori.