Politica

Referendum Giustizia, il 57,9% andrà a votare. Un successo. Sondaggio

Di Alberto Maggi

Referendum Giustizia, Salvini: "Milioni di italiani attendono giustizia e meritano risposte veloci e giuste". Eutanasia, Consulta: inammissibile quesito

Referendum Giustizia, i risultati del sondaggio di Affaritaliani.it


"Orgoglioso che grazie al lavoro di migliaia di volontari la Lega, insieme al Partito Radicale, offra a tutti gli Italiani la possibilità di rivoluzionare e ammodernare la giustizia italiana tramite il voto ai Referendum. Milioni di italiani attendono giustizia e meritano risposte veloci e giuste: chi sbaglia paga, fuori la politica e le correnti dai tribunali". Con queste parole il segretario della Lega Matteo Salvini commenta con Affaritaliani.it i risultati del sondaggio Affaritaliani-Lab210 che mostra come la maggioranza netta degli italiani andrà a votare ai referendum sulla Giustizia.

La maggioranza degli italiani andrà a votare ai referendum sulla Giustizia proposti da Lega e Radicali. E' il risultato principale del sondaggio realizzato per Affaritaliani.it da Roberto Baldassari, direttore generale di Lab210, nel giorno della decisione sui quesiti della Corte Costituzionale. Ben il 57,9% del campione dichiara che si recherà alle urne. Non voterà solo il 42,1%.

Il referendum più importante è sicuramente quello sulla responsabilità civile dei magistrati. Un plebiscito. Il 67,4% degli italiani dichiara che voterà sì. No solo dal 32,6%.

Secondo il 37,8% degli italiani la recente riforma approvata dal Consiglio dei ministri è la scelta giusta. Il 32,8% del campione afferma che si tratta di un compromesso al ribasso. Ancora non ha un'opinione il 29,4% degli intervistati.

Eutanasia, Consulta: inammissibile quesito referendario

La Consulta dice no al quesito referendario sull'eutanasia. "La Corte costituzionale - si legge in una nota - si è riunita oggi in camera di consiglio per discutere sull'ammissibilità del referendum denominato 'Abrogazione parziale dell'articolo 579 del Codice penale (omicidio del consenziente)'. In attesa del deposito della sentenza, l'Ufficio comunicazione e stampa fa sapere che la Corte ha ritenuto inammissibile il quesito referendario perché, a seguito dell'abrogazione, ancorché parziale, della norma sull'omicidio del consenziente, cui il quesito mira, non sarebbe preservata la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana, in generale, e con particolare riferimento alle persone deboli e vulnerabili". La sentenza sarà depositata nei prossimi giorni. 

Eutanasia:Cappato,brutta notizia,avanti con altri strumenti 

"Questa per noi e' na brutta notizia. E' una brutta notizia per coloro che subiscono e dovranno subire ancora piu' a lungo. Una brutta notizia per la democrazia". Lo ha detto Marco Cappato, dell'associazione Luca Coscioni, dopo la notizia arrivata dalla consulta sull'inammissibilita' del Referendum per l'eutanasia legale. "Sull'eutanasia proseguiremo con altri strumenti, abbiamo altri strumenti. Come con Piergiorgio Welby e Dj Fabio. Andremo avanti con disobbedienza civile, faremo ricorsi. Eutanasia legale contro eutanasia clandestina". 

Referendum GiustiziaReferendum Giustizia

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