Politica
Referendum, Meloni: "No su custodia cautelare, lascia liberi spacciatori"
"Non sono disposta a continuare a far finta di niente, se non c'è volontà di far parte del centrodestra. Salvini? Non lo sento da prima di elezioni Mattarella"
Referendum, Meloni: "No a quello sulla custodia cautelare, c'è il rischio di lasciare liberi gli spacciatori"
"Sulla custodia cautelare non votiamo il referendum, non perché non condividiamo quei principi, ma perché non siamo d'accordo con la soluzione, la custodia cautelare sicuramente è qualcosa di cui si è abusato, ma c'è il rischio che mi ritrovo gli spacciatori fuori dalla galera, come chi compie reati di stalking". Così Giorgia Meloni, ospite di Porta a Porta, in onda stasera su Rai 1, sul tema di uno dei quesiti referendari approvati ieri dalla Consulta, che Fdi non appoggerà.
Centrodestra, Meloni: "Non farò più finta di niente. Salvini? Non lo sento da prima dell'elezione di Mattarella"
"Non sono disponibile a continuare cosi' e fare finta di niente, se non c'e' la volonta' dichiarata e dimostrabile di far parte del centrodestra". Ha dichiarato Giorgia Meloni, che agli alleati chiede: "Oggi scegli il centrodestra o scegli questo governo?". Poi ha chiarito che sulle prossime amministrative "a scegliere i candidati nei collegi ci vuole poco, perche' sui territori le cose sono piu' semplici".
E poi ha aggiunto: "Nel centrodestra ci sono cose che vanno chiarite. Salvini non lo sento da prima di elezioni di Mattarella". E ha ricordato che prima di allora, un altro lungo 'silenzio' con il leader della Lega e' avvenuto "quando ho saputo, dalle agenzie, che sosteneva il governo Draghi".