Renzi contro Mattarella - Affaritaliani.it

Politica

Renzi contro Mattarella

Giuseppe Vatinno

Renzi lascia una Italia inguaiata

La “correzione” che la Consulta ha fatto ieri dell’Italicum è foriera di nuovi attriti nell’ambito del Pd.

Infatti, la sentenza, è stata in parte favorevole a Renzi e questo per due motivi fondamentali.

Il primo è che “immediatamente utilizzabile” cosa niente affatto scontata all’inizio e poi mantiene i capilista bloccati nei 100 collegi per la Camera.

Si sa che Renzi vuole andare al voro subito o almeno il più presto possibile come si sa che il presidente Mattarella -sempre alla ricerca della stabilità invece non ci vuole andare come non ci vuole andare Gentiloni che vuole durare il più possibile.

Da qui il paradosso che i due uomini di Renzi piazzati dall’ex premier e cioè Mattarella e Gentiloni si sono rivoltati contro il loro padre anche se con motivazioni e considerazioni diverse.

Il fatto poi che i capilista siano bloccati è un piacere fatto dalla Consulta a Renzi che così decide lui direttamente almeno 100 deputati, mica poco in un sistema elettorale in cui si devono comunque fare alleanza, pre elezioni al Senato e post elezioni alla Camera.

In questo modo decide ancora il segretario del Pd e cioè Renzi.

Tuttavia è abbastanza improbabile andare al voto subito proprio per la differenza strutturale delle due leggi elettorali per Camera e Senato. Mattarella le vuole modificare, Gentiloni e i senatori e i deputati vogliono acchiappare il vitalizio settembrino e Berlusconi non vuole andare al voto perché non risulta ancora eleggibile.

Tutti motivi che ostacoleranno Renzi che tuttavia, essendo causa dei suoi guai, non può che piangere sé stesso.

Quello che possiamo dire è che l’avventura di Renzi al governo ha comunque lasciato un Paese nei guai, senza legge elettorale decente, senza una riforma né delle istituzioni né della pubblica amministrazione e che ho una eredità di fastidi e di incombenze.

Basti pensare al canone Rai in bolletta con le società di elettricità che ignorano spesso le regole e fanno pagare due volte il canone tanto per vessare un po’ il cittadino.