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Pensioni, con 35 anni di contributi si andrà in pensione. Ecco la riforma
Pensioni ultimissime notizie: 35 anni di contributi dal 2023 per andare in pensione
Pensioni ultimissime notizie. Riforma pensioni, le novità
Pensioni ultimissime notizie. Riforma rivoluzionaria. Una delle ipotesi è "Quota flessibile". Si tratta della proposta della neoministra del Lavoro Marina Calderone per superare la legge Fornero, a cui si potrebbe tornare a gennaio in mancanza di nuove riforme. Un'eventualità che il nuovo esecutivo vorrebbe evitare a tutti i costi. La proposta prevede l'uscita dal lavoro dopo i 60 anni con 35 di contributi.
Se da una parte l'età pensionabile dovrebbe andare tra i 61 e i 66 anni, il requisito di contibuti minimo dovrebbe invece essere rigido e pari a 35 anni. L'idea della Calderone di anticipare la pensione per una parte dei lavoratori sessantenni, così da favorire le assunzioni dei giovani, è stata messa a punto pochi mesi fa dalla Fondazione dei consulenti del lavoro. "Quota flessibile" consentirebbe l'uscita anticipata di circa 470 mila lavoratori.
La considerazione di fondo è che la riforma Fornero - secondo lo studio dei consulenti - avrebbe "rallentato il ricambio generazionale". I lavoratori tra 61 e 66 anni - come si legge su Repubblica - sarebbero "1 milione e 462 mila, il 6,4% del totale. La parte più numerosa si concentra tra 61 e 62 anni, quasi la metà dell'intera platea".