Politica

Riforme, Luciano Violante: compromesso possibile nel Pd


Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


"Credo che ci sia lo spazio per una mediazione utile, anche perché l'ultimo intervento che ha fatto il presidente Renzi alla riunione dei senatori del Pd apriva alla possibilità di discutere dei poteri del Senato, che è la cosa importante, e di trovare una mediazione sul problema delle elezioni". Lo afferma ad Affaritaliani.it l'ex presidente della Camera Luciano Violante, intervistato sul cammino del ddl Boschi a Palazzo Madama.

"Penso che questa mediazione possa consistere nella possibilità che i cittadini, quando votano per il consiglio regionale, oltre ad esprimere la preferenza, laddove è prevista, per il proprio candidato al consiglio regionale esprimano una preferenza anche per il consigliere regionale candidato al Senato", spiega Violante. "Ciò vuol dire che se quel candidato verrà eletto nel consiglio regionale sarà anche uno dei candidati del Senato. In questo modo c'è la designazione da parte dei cittadini e l'elezione da parte del consiglio regionale. E' un punto di equilibrio tra le due cose".

Quindi è possibile evitare lo scontro in Aula... "Far fallire il processo di riforme costituzionali, per quanto un po' traballante nel suo complesso, sarebbero un errore e un danno gravissimi per tutto il Paese".

Il via libera al Senato elettivo, magari anche con un solo emendamento, potrebbero portare alla crisi di governo? "La crisi di governo si potrebbe avere se la riforma fallisce, cioè se viene bocciata", argomenta Violante. E il Senato elettivo? "Sarebbe un errore, io sono sempre stato favorevole al Senato di secondo grado perché deve rappresentare le Regioni, ma poi anche se passa l'elezione diretta del Senato non sarebbe una tragedia".

Quindi non vede all'orizzonte una crisi e un nuovo governo... "Non mi pare, ma sono cose che rientrano nella discrezionalità del presidente della Repubblica". Insomma, nel Pd è possibile trovare un'intesa. "Esatto. Un po' di intelligenza da parte di tutti per mettere il paese prima dello scontro politico potrebbe aiutare tutti quanti, sia la maggioranza sia la minoranza del Pd".