Politica
Rossano Sasso cita Dante ma è Topolino: la gaffe del sottosegretario
Il deputato leghista Rossano Sasso è stato appena nominato sottosegretario al ministero dell'Istruzione. Pochi giorni fa su Facebook la gaffe su Dante
Rossano Sasso e la gaffe su Dante e Topolino
Il deputato leghista Rossano Sasso è stato appena nominato sottosegretario all'Istruzione dal neo governo guidato da Mario Draghi. Pochi giorni prima però, sul suo profilo Facebook, arriva la gaffe. Sasso pubblica una foto, accompagnandola con una citazione di Dante Alighieri: "Chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto". Ma in realtà quella frase, come fa notare Repubblica, non risulta fra gli scritti del Sommo Poeta. Si tratta probabilmente di una "delle tante citazioni che si scovano sul web, e che spesso non indicano neanche la fonte originaria". La frase piuttosto ricorda– spiega Repubblica– una commedia del 1960 con Totò, o almeno per la prima parte, il discorso del Duce a Genova del maggio del 1938. Ma, non esiste nessuna attribuzione veritiera riconducibile a Dante Alighieri. Che cosa c'entra allora Topolino? Quel "Chi si ferma è perduto, mille anni ogni minuto"– sottolinea Repubblica– è in effetti una frase pronunciata da Dante, ma dal Dante-Topolino di un albo risalente a più di settant'anni fa. "L'inferno di Topolino" era il titolo delle serie a fumetti, in cui Mickey Mouse prendeva le sembianze del Sommo Poeta.