Politica
Salario minimo, Meloni chiama il Cnel. Opposizioni: "Palla in tribuna"
Salario minimo - Schlein: "Governo senza proposte nè alternative". Conte: "Esecutivo non ha le idee chiare". Tutte le reazioni
Salario minimo, vertice con le opposizioni. Ma il confronto parte in salita, ed è già polemica
Al vertice con le opposizioni sul salario minimo a palazzo Chigi in rappresentanza del governo erano presenti il premier Giorgia Meloni (che ha presieduto la riunione), i sottosegretari Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il ministro del Lavoro e le politiche sociali, Maria Elvira Calderone. Solo Matteo Salvini, vicepremier e responsabile dei Trasporti è da remoto, in collegamento video.
Attorno al tavolo ci sono i gruppi firmatari del disegno di legge stoppato a Montecitorio dal centrodestra: la segretaria del Pd Elly Schlein con la responsabile lavoro dei Dem Cecilia Guerra, il presidente M5S Giuseppe Conte insieme all’ex ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, il leader di Azione Carlo Calenda e il capogruppo alla Camera Matteo Richetti, il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli ed Eleonora Evi per Europa Verde, Riccardo Magi e Benedetto Della Vedova per +Europa.
Assente il leader di Italia Viva Matteo Renzi che non ha condiviso con le altre opposizioni il percorso sul salario minimo di 9 euro lordi all’ora per legge.