Salvatore Romeo è vivo e lotta insieme a Raggi
Polizzagate, Romeo lotta con Raggi e i grillini
Salvatore Romeo è vivo, attivo e lotta insieme a Raggi, a Di Battista e ai grillini per migliorare Roma con risultati, sinora, molto modesti.
Quindi, la Sindaca della capitale -da lei ha preso le distanze persino Claudio Scajola...- non incasserà i 30mila euro, che il dipendente comunale, poi nominato capo della segreteria politica della prima cittadina M5s - con stipendione triplicato - le intestò nel gennaio 2016.
Giovedì, tuttavia, qualcosa di molto rilevante si è spento.
Come Tangentopoli fece cadere il mito della "diversità", etica, dei post-comunisti, così queste confuse, e piuttosto squallide, vicende, assicurative e immobiliari, romane, e gli scontri interni, senza esclusione di colpi, pur non configurandosi come reati, hanno fatto crollare un elemento centrale, su cui Grillo e i suoi avevano investito energie, raccolto consensi e suscitato tante speranze : la superiorità, etica, altezzosa e sprezzante, del M5S nei confronti dei partiti della prima e della seconda Repubblica e della "infame, corrotta e collusa Casta politica".
"O mascalzoni o coglioni, ha osservato" Travaglio. Certo, si è dissolta la conclamata, ma tutt'altro che dimostrata, estraneità dei pentastellati ai vecchi e deteriori metodi di lotta politica tra le correnti per la conquista delle posizioni più ambite, ai vertici del movimento e delle istituzioni.
Pietro Mancini