Politica
Santanchè vuole raddoppiare le poltrone al ministero: funzionari da 150 a 324
In Consiglio dei ministri verrà proposto un Dpcm per aumentare il numero di dipendenti e di dirigenti del ministero del Turismo
Il Ministero del Turismo raddoppia i dipendenti? Santanchè ci prova
Daniela Santanchè non molla. Anzi rilancia. Secondo quanto scrive la Stampa, la ministra del Turismo sotto accusa per questioni legate alle sue aziende, porterà oggi "in Consiglio dei ministri un Dpcm per ridare slancio al suo ministero del Turismo con una riforma che da una parte raddoppia l’organico aumentando il numero dei dipendenti e dall’altra inaugura un nuovo sistema di controllo con cui verificare il loro operato".
Secondo la notizia riportata originariamente dal Messaggero, "i funzionari agli ordini della ministra sono 150 e diventeranno 324: più che raddoppiati. E con loro crescerà anche la truppa di dirigenti. Con il riordino dei ministeri voluto da Mario Draghi, Santanchè aveva a disposizione 4 posti da manager di prima fascia e 16 di seconda fascia: oggi potrebbero diventare, rispettivamente, 7 e 23. Una crescita del 33 per cento".
Non solo. Secondo la Stampa in ballo ci sono anche le nuove poltrone da sottosegretario al Turismo, oggi vuote, con relativi staff. E "l’ultima novità sarà l’Osservatorio nazionale sul Turismo, anch’esso guidato da un presidente di nomina ministeriale, con stipendio da 50mila euro all’anno. Le opposizioni protestano. Per Giuseppe Conte il governo «anziché approvare norme per sostenere gli italiani alle prese con il carovita e il caro mutui, vuole approvare una riforma per raddoppiare il numero di dipendenti a servizio della ministra".