Politica
Elezioni Sardegna: Cagliari e Alghero al centrodestra, Sassari al ballottaggio
Tra i sindaci eletti in Sardegna c'è un leghista. Affluenza giù di 8 punti rispetto alla precedente tornata elettorale
Paolo Truzzu è il nuovo sindaco di Cagliari. Il candidato del centrodestra vince al primo turno - anche se manca ancora una sezione sulle 174 (con il 50,19%) - il testa a testa con la candidata del centrosinistra Francesca Ghirra (ferma al 47,47). Il terzo candidato, Angelo Cremone (lista Verdes), ha ottenuto il 2,10%. Era assente il M5S.
Con 80 sezioni scrutinate a Sassari, il candidato del centrosinistra Mariano Giovanni Agostino Brianda è in testa con il 33,98%, seguito da Gian Vittorio Campus (Civiche Campus) con il 30,67.
Elezioni Sardegna, Comunali: Alghero torna al centrodestra con Conoci al 53%; M5S al 15%
Il centrodestra esulta ad Alghero, dove col sardista Mario Conoci, col 53% strappa al primo turno la città al centrosinistra e al sindaco uscente Mario Bruno. Mancano ancora tre sezioni per completare lo scrutinio del voto delle comunali di ieri, ma il candidato sostenuto da Pd e dalle liste civiche 'Sinistra in Comune' e 'Per Alghero', fermo al 31,9%, si è già congratulato con l'avversario appoggiato da Lega, Psd'Az, Riformatori-Fortza Paris, la civica 'Noi con Alghero', Fratelli d'Italia, Forza Italia, Udc, partiti che si erano dimostrati vincenti nella città catalana già alle regionali del 24 febbraio scorso, quando la coalizione di centrodestra aveva superato il 54%. E stavolta non è stata necessaria neppure la presenza del leader leghista Matteo Salvini. Il M5S, con Roberto Ferrara, ha sfiorato il 15% dei consensi, un dato in crescita rispetto al 10% registrato alle regionali ad Alghero. "Ho appena chiamato Mario Conoci per fargli gli auguri", ha scritto lo sconfitto Mario Bruno su Fb, poco prima delle 4.30 di stamane. "È il nuovo sindaco scelto dagli algheresi. È stato un onore servire Alghero. Tra qualche ora commenteremo meglio i dati della sconfitta di cui mi assumo tutta la responsabilità. Grazie a tutti di cuore per questi anni". Esulta il presidente del Consiglio regionale, Michele Pais, consigliere comunaleuscente eletto nell'Assemblea sarda con la Lega: "Gioia immensa! Per me una felicità immensa aver partecipato attivamente a questo successo. Anzi, a questo STRA_SUCCESSO! Buon lavoro Sig. Sindaco", scrive Pais sulla sua pagina Fb in cui posta un selfie assieme a Conoci. Gongola il segretario regionale della Lega Eugenio Zoffili: "ALGHERO presa. Salutiamo insieme il Sindaco comunista Mario Bruno anti Lega e anti Salvini. Buon lavoro Mario Conoci!". Ieri la Lega e Matteo Salvini avevano festeggiato il primo sindaco leghista eletto in Sardegna, Tittino Cau (ufficialmente candidato con la lista 'Fermiamo lo spopolamento'), nel paesino di Illorai, poco più di 830 abitanti nel Sassarese. I dati definitivi delle 53 sezioni, pubblicati sul sito istituzionale del Comune, indicano Conoci al 53,1% con 11.999 preferenze, seguito da Bruno col 31,9 e 7.216 voti e da Ferrara col 19,9% e 3.384 preferenze. Quanto alle liste, quella più votata è stata la civica 'Alghero - con Mario Bruno' (3.746 voti), col 16.97%, seguita da Forza Italia (2.766), partito dell'ex sindaco ed ex consigliere regionale Marco Tedde, col 12,53, e dal M5S (2.455) voti, pari all'11,12%. La Lega al 9% supera il Pd, fermo all'8%, mentre Fratelli d'Italia, con il 5,8% è davanti al Psd'Az col 5,4%. Superano i sardisti anche i Riformatori-Psd'Az, col 5,9%.
Elezioni Sardegna, Oristanese: Bosa torna all'ex sindaco Pier Franco Casula
Nell'Oristanese torna alla guida del Comune di Bosa l'ex sindaco Pier Franco Casula, che ha vinto le elezioni comunali svoltesi ieri nel capoluogo della Planargia, il maggiore dei quattro comuni della provincia di Oristano chiamati al voto. Con la sua lista 'Un'Altra Bosa', Casula ha ottenuto il 43,10% dei voti, staccando nettamente gli avversari, e conquistando la maggioranza con undici consiglieri. Alle sue spalle Rosalìa Acca con la lista 'Per Bosa', che ha ottenuto il 29,44 % dei voti e tre consiglieri; quindi Alessandro Naitana con la lista 'Insieme si cambia', che ha ottenuto il 21,85% dei voti e due consiglieri; e Claudio Lelli con la lista 'Cambiamo insieme Bosa', che si è fermato al 5,60% dei voti e non avrà alcuna rappresentanza nel nuovo consiglio comunale. Pier Franco Casula riprende la guida del Comune di Bosa dopo cinque anni e dopo la parentesi della consiliatura uscente con alla guida del Comune il sindaco Luigi Mastino, non ricandidatosi. Nella lista civica di Casula anche il consigliere regionale dei Riformatori Alfonso Marras, presidente della Commissione regionale lavoro e cultura, e il dirigente della Confcommercio nuorese Vincenzo Vadilonga. Tra i progetti della nuova amministrazione di Bosa la realizzazione della zona a traffico limitato per i residenti, numerosi interventi per la pulizia del centro urbano e una Fondazione che promuova il grande patrimonio culturale locale.
Un altro ritorno anche al Comune di Sini, dove l'ex sindaco Biagino Atzori e la sua lista 'Uniti per Sini' ha vinto, invece, le elezioni di ieri, con uno stacco di appena tre voti sulla concorrente Alice Serra, che capeggiava la lista 'Crescendo insieme'. Sono stati, infatti, 174 gli elettori che hanno votato per Atzori e 171 quelli che hanno dato il loro voto a Serra. Decisamente più facile la vittoria del sindaco di Sorradile Pietro Arca che con la sua lista 'Sorradile Solidale' non aveva avversari e che prosegue alla guida del Comune col terzo mandato. Arca ha ottenuto anche una buona affluenza alle urne nel suo comune, dove ha votato il 73,98% di elettori. Più bassa, ma comunque, sufficiente a battere l'astensionismo l'affluenza al voto a Magomadas, che avrà nuovamente un sindaco eletto, dopo la parentesi del commissariamento. Emanuele Cauli, agronomo libero professionista di Simala, già sindaco di Gonnoscodina e candidato alle scorse elezioni regionali nella coalizione di centrosinistra di Massimo Zedda, con la sua lista 'Cambiamo Passo' guiderà l'amministrazione per il prossimo mandato nel piccolo paese della Planargia dove ha votato il 61,58% degli elettori e le schede bianche e nulla sono state appena una ventina.
Elezioni Sardegna: ecco i 9 sindaci eletti nella sezione Sud
Sono nove i sindaci eletti in altrettanti Comuni chiamati ieri al voto nella provincia del Sud Sardegna. A Villasimius si conferma l'uscente Gianluca Dessì, che con oltre il 65,3% 'straccia' l'avversario, l'ex sindaco 'storico' Tore Sanna, fermo al 34,7%. Dessì su Fb celebra la vittoria con un fotomontaggio in cui si mostra mentre apre la bocca a un leone. Calasetta avrà una sindaca, Claudia Mura, eletta col 54,3%: ha battuto il vicesindaco uscente Remigio scopelliti, già primo cittadino fra il 2004 e il 2009. Una donna guiderà Guasila: Paola Casula, col 54,8%, ha sconfitto Davide Schirru (45,1%) Esterzili, dove ieri è stato raggiunto il quorum, ha eletto Renato Melis, unico candidato sindaco, che ha raccolto l'eredità di Giovanna Melis, morta durante il suo mandato. Genoni ha un nuovo sindaco: Gianluca Serra, già vicesindaco e candidato unico, ha superato il quorum. A Samatzai Enrico Cocco, ingegnere sostenuto dal Pd, ha battuto col 50,8% Pierluigi Podda, già sindaco del paese per due legislature. San Gavino Monreale incorona primo cittadino, con quasi il 72% dei voti Carlo Tomasi, che ha nettamente battuto l'avversaria Daniela Inconis. A Sant'Anna Arresi l'ex sindaca Maria Teresa Diana torna ad amministrare il paese: le ha dato fiducia il 68,2%, dopo un anno di commissariamento. L'avversario, Tonino Granella, ex amministratore si è fermato al 31,7%. A Serrenti Pantaleo Talloru col 54,8% si è imposto su Candido Tiddia.