Politica

Sblocca cantieri, Siri: "Va condiviso". Golden Power estesa alle reti 5g

Il governo condivide la crescente preoccupazione in termini di cybersecurity da parte della comunita' internazionale inclusi Usa, G7 e la stessa Commissione Ue

Golden power sara' estesa a reti 5g

La Golden power sara' estesa alle reti 5G: nelle ultime settimane, fanno filtrare fonti della Lega, il governo, condividendo la crescente preoccupazione in termini di cybersecurity da parte della comunita' internazionale inclusi Usa, G7 e la stessa Commissione europea (si pensi alla Risoluzione del Parlamento europeo del 12 marzo 2019 sulle minacce per la sicurezza connesse all'aumento della presenza tecnologica cinese nell'Unione e sulla possibile azione a livello di Unione per ridurre tali minacce (2019/2575(RSP)) ha lavorato all'ampliamento del Golden Power con particolare riferimento allo sviluppo della tecnologia 5G.

Considerando che la rete 5G sara' la struttura portante della nostra infrastruttura digitale, in quanto estendera' la possibilita' di connettere diversi dispositivi e apportera' modifiche anche strutturali a diversi settori economici con evidente impatto sulla sicurezza - spiegano le stesse fonti - la norma estende l'obbligo di notifica gia' previsto dall'art. 1, comma 4, del decreto 21/2012 anche agli acquisti da parte di imprese, pubbliche o private, aventi ad oggetto beni o servizi relativi alla progettazione, alla realizzazione, alla manutenzione ed alla gestione delle reti di comunicazione elettronica basate sulla tecnologia 5G, quando posti in essere con soggetti esterni all'Unione europea. Tecnicamente si e' quindi definito con norma un ambito di applicazione specifico del golden power aggiungendo la nuova fattispecie applicativa agli acquisti, si sottolinea.

Sblocca cantieri: Siri, il decreto per l’ok deve essere condiviso

Il decreto Sblocca cantieri "per essere approvato deve essere condiviso da tutti e quindi ci auguriamo che le nostre proposte vengano accolte perche' delle richieste vengono dagli operatori, dagli enti locali, dagli stakeholder e da tutti i player che lavorano in questo comparto che e' il motore del Paese". Cosi' il sottosegretario alle Infrastrutture, Armando Siri, rispondendo ai cronisti in occasione della conferenza nazionale del trasporto aereo. Ci sono ancora aggiustamenti da fare al decreto? "Si puo' sempre fare di piu' e si puo' fare meglio", ha risposto Siri.