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Scuola, Bianchi: "Green pass docenti? Chi non lo ha non entra e viene sospeso"

Il ministro non usa mezzi termini: "A settembre vogliamo garantire le lezioni in presenza, per poterlo fare dobbiamo agire così. Non è una punizione"

Scuola, Bianchi: "Green pass docenti? Chi non lo ha viene sospeso"

Il Coronavirus in italia continua a far paura. Preoccupa la situazione negli ospedeli, sia nei reparti ordinari che in terapia intensiva. La variante delta è sette volte più contagiosa del virus tradizionale e ormai dilaga su tutto il territorio. Per il rientro a scuola a settembre, il ministro Bianchi mette in guardia il personale scolastico. Lo fa - si legge sulla Stampa - intervenendo al Meeting di Rimini. "Il governo è al lavoro per il ritorno a scuola in presenza: tutti gli insegnanti e il personale scolastico dovranno avere il Green Pass, chi non ce l’ha non entrerà e sarà sospeso». A pochi giorni dalle polemiche esplose dopo la firma del protocollo sul rientro a scuola sottoscritto con i sindacati (ad eccezione dell’Anief).

"Tutto il governo sta lavorando per un ritorno in presenza - ha affermato -. È un obiettivo che ci siamo dati con convinzione già dalla primavera: abbiamo portato in presenza tutti i bambini e i ragazzi, abbiamo fatto tutti gli esami di maturità e abbiamo tenuto aperto le scuole anche in estate proprio in quest’ottica. Inoltre - ha proseguito Bianchi - proprio in questo momento stiamo investendo una grande quantità di risorse, oltre due miliardi, come mai si era visto prima in questo settore".

"Stiamo lavorando moltissimo - prosegue Bianchi - sul sistema del trasporto pubblico locale con il ministro Giovannini, con le Regioni e tutti gli enti locali che hanno molto intensificato l’offerta. Noi abbiamo investito più di 800 milioni per aumentare l’offerta nell’ora di punta del 20%. Sono sicuro che tutti gli enti locali e le province stanno lavorando per garantire la massima sicurezza». La Dad, insomma, si può evitare, ha concluso Bianchi «ma lo si fa solo con la partecipazione di tutti. È tutto il Paese che si rimette in movimento partendo dalla sua scuola".