Senato, sì definitivo per Roberto Formigoni. Riavrà il suo assegno vitalizio - Affaritaliani.it

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Senato, sì definitivo per Roberto Formigoni. Riavrà il suo assegno vitalizio

La commissione di Palazzo Madama si è espressa sull'ex presidente della Lombardia. Situazione opposta alla Camera, i condannati non ne hanno diritto

Senato, sì definitivo per Roberto Formigoni. Riavrà il suo assegno vitalizio

L'ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni riavrà per intero il suo vitalizio. Lo ha deciso la commissione di appello del Senato, confermando la decisione con cui la giunta, presieduta da Giacomo Caliendo già aveva sostenuto. Pur di ridare il vitalizio a Formigoni - si legge sul Fatto Quotidiano - (finito nelle pesti per aver asservito la propria funzione agli interessi della sanità privata lombarda) o all’altro ex di lusso già presidente di Regione pure lui Ottaviano Del Turco (reo di aver intascato mazzette), hanno usato la clava, cancellando addirittura la regola generale che prevede lo stop ai vitalizi per i condannati più gravi. "E' stato semplicemente applicato un basilare principio di diritto: la pensione serve a sopravvivere e non si può condannare nessuno a vivere di stenti", commentano gli avvocati di Formigoni.

Situazione opposta - prosegue il Fatto - rispetto alla Camera, dove il sonno agitato degli ex è diventato incubo: l’ex ministro della Salute Francesco De Lorenzo e tutti gli altri che dal 2015 si sbracciano per riavere il malloppo hanno dovuto arrendersi. La partita è finita: non riavranno il becco di un quattrino a meno che non ottengano dalla giustizia la agognata riabilitazione. Al Senato, invece, nonostante la fedina penale non proprio immacolata, brinderanno a champagne.