Politica
Servizi segreti, Meloni nomina Valensise nuovo direttore generale dell’Aisi
La premier Meloni ha nominato Bruno Valensise quale nuovo direttore dell'Agenzia informazioni e sicurezza internazionale
Servizi segreti, Meloni nomina Valensise nuovo direttore generale dell’Aisi
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sentito il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica, ha nominato Bruno Valensise quale nuovo direttore dell'Agenzia informazioni e sicurezza interna (Aisi), con decorrenza del mandato da venerdì 19 aprile. Lo rende noto Palazzo Chigi.
La nomina arrivato dopo il pensionamento dell’ex numero uno, Mario Parente, carabiniere dalla straordinaria esperienza. Il totonomine, come ricorda Repubblica, andava avanti da tempo con due nomi in lizza: da un lato Giuseppe Del Deo, attuale vice direttore dell’Aisi, in ottimi rapporti con il sottosegretario Fazzolari e con la stessa premier. Dall’altro Bruno Valensise, storico dirigente dei Servizi e numero due al Dis, il Dipartimento da cui dipendono tutte le agenzie, diretto da Elisabetta Belloni, e molto stimato dal sottosegretario Alfredo Mantovano, dal ministro Matteo Salvini (che invece non è mai stato fan di Parente e dei suoi collaboratori) e anche da chi, nei governi di centrosinistra, si è occupato di intelligence.
"La nomina premia la competenza, l'esperienza e la conoscenza di un settore nevralgico per il Paese come quello dell'intelligence, acquisita sul campo, anche in qualità di vicedirettore vicario del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza”, commenta la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli.
Bruno Valensise già vicedirettore vicario del Dis, il dipartimento delle Informazioni per la sicurezza che coordina le agenzie di intelligence Aisi e Aise, Bruno Valensise, vanta una lunga carriera nei Servizi e ha ricoperto, tra le altre cose, i ruoli di direttore della Scuola di formazione del comparto e dell'Ufficio centrale per la segretezza del Dis. Valensise è stato anche insignito dell'onorificenza di commendatore Ordine al merito della Repubblica italiana dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel 2017 e di quelle di ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana nel 2013 e cavaliere Ordine al merito della Repubblica italiana nel 2009, dal presidente Napolitano.