Politica
Sondaggi: Ddl Zan, italiani spaccati. E sull'intervento di Fedez.... I numeri
Sondaggio, Ddl Zan, 48,2% sta con Fedez. Per il 51,5% gli omosessuali sono ancora discriminati in Italia
Sondaggio sul Ddl Zan, italiani divisi tra favorevoli e contrari
Il Ddl Zan contro l'omotransfobia spacca gli italiani. Secondo un sondaggio di Termometro Politico (realizzato tra il 4 e il 6 maggio) infatti oltre 4 su 10. Tra di loro il 9,4% avrebbe voluto un testo più radicale contro le discriminazioni. Non solo. C'è un 11,1% che darebbe il suo assenso se fosse modificato prevedendo una maggiore tutela per le opinioni personali. Secondo questa rilevazione il 32,4% è contrario: secondo loro non serve il Ddl Zan visto che c'è già una legge che protegge le persone omosessuali contro le discriminazioni. Il 9,5% boccia il testo ritenendolo un ulteriore strumento per propagandare l'omosessualità.
Sondaggio, Ddl Zan, 48,2% sta con Fedez. Per il 51,5% gli omosessuali sono ancora discriminati in Italia
Il 48,2% degli italiani - secondo questi sondaggi by Termometro Politico - è d'accordo con l'intervento di Fedez sul Ddl Zan durante il concerto del primo maggio. Tra questi il 5,7% ritiene che sarebbe stato meglio se fosse intervenuto qualcuno con un'idea opposta. Contro l'intervento di Fedez si scaglia il 49,1% degli intervistati seppur con opinioni diverse: per il 30,6% non è giusto imporre sulla televisione pubblica un'idea così di parte mentre il 19,5% ritiene che un altro artista con un'opinione diversa non avrebbe avuto la stessa libertà di dire la propria idea.