Politica

Sondaggio: 90% degli italiani in ansia per il gas, cresce il fronte nucleare

Sondaggio Quorum/YouTrend per Sky TG24: nelle intenzioni di voto cala leggermente il centrodestra, ma FdI è sempre il primo partito

Sondaggio Quorum/YouTrend: italiani spaccati sulle sanzioni alla Russia

Il 90% degli italiani è preoccupato per l’arrivo dell’inverno e le sue conseguenze per il caro bollette. E’ quanto emerge dal sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca Quorum/YouTrend per Sky TG24, diffuso oggi dal canale all news, dal quale, affiora inoltre un ritorno di interesse la questione Ucraina, che dal punto di vista politico crea una spaccatura con una forte polarizzazione tra destra e sinistra. Se gli elettori di centrosinistra sono convinti che la scelta di sanzionare la Russia sia stata giusta (71%), e con loro anche gli elettori di Lega (47%) e Forza Italia (52%) – per quanto in tono minore – gli elettori del primo partito d’Italia, Fratelli d’Italia, con una secca maggioranza sostengono che sia stato un errore (55%).

C’è invece indecisione su chi tutelare tra il sistema produttivo e i cittadini in maniera prioritaria: il 34% degli italiani sostiene che si dovrebbe dare precedenza ai cittadini, il 36% alle industrie. La visione “industrialista” è vista soprattutto da destra (44% vs 30%) mentre a sinistra prevale, in tono minore, la tutela dei cittadini (44% vs 40%). Solo gli elettori di M5S (40% vs 31%) e Terzo Polo  (48% vs 34%) sono più chiaramente schierati verso i cittadini. In questa situazione, anche il ricorso al nucleare acquista un nuovo peso, infatti il 45% degli italiani valuta come un’eventualità praticabile quella di investire su di esso per difendersi da future crisi energetiche, contro un 37% che lo nega. Anche qui si nota una spaccatura tra Centrodestra nettamente “nuclearista”(76%) in tutti i suoi partiti, così come gli elettori del Terzo Polo (84%). Contrari Centrosinistra (47%) e Movimento 5 Stelle (53%).

Sondaggio Quorum/YouTrend: leggero calo del CDX, Fdi sempre primo partito

Per quanto riguarda le intenzioni di voto, la coalizione di Centrodestra - rispetto alla scorsa rilevazione – arretra al 47,3% (era al 48,5% la scorsa settimana) così come il Centrosinistra al 28,5% (era al 29,5% la scorsa settimana). Nel dettaglio, FdI resta il primo partito con al 24,2% (24,1% nella precedente rilevazione), seguito dal PD al 21,9% (22,3%). La Lega registra un 13,5% (13,8%) mentre il M5S ottiene il 12,1% (11,1%). FI è all’8,1% (8,7%); Azione/Italia Viva 5,2% (5,3%); Sinistra italiana/Europa Verde si attestano al 3,5% (3,2%); ItalExit al 2,6% (2,5%); +Europa al 2,2% (2,9%); Noi Moderati all’1,5% (1,9%); Impegno Civico è allo 0,9% (0,7%). Mentre la quota di indecisi e astenuti cresce al 42% dal 38,8%.

Sondaggio Quorum/YouTrend: Mattarella e Draghi sono i leader che ispirano maggior fiducia

In base al sondaggio, le figure in cui gli italiani ripongono maggiormente fiducia sono ancora il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (61%) e il Presidente del Consiglio uscente Mario Draghi (54%). Seguono i leader di partito Giorgia Meloni (39%); Giuseppe Conte (34%), Matteo Salvini (29%), Silvio Berlusconi (29%), Emma Bonino (25%), Enrico Letta (24%), Luigi Di Maio (18%), Carlo Calenda (19%) e Matteo Renzi (17%). Infine, da quanto si evince dalla rilevazione, continua ad essere positivo il giudizio sull’operato del Governo uscente (57%).

 

Sondaggio di 1.000 interviste svolte tra il 2 e il 4 Settembre 2022 su un campione rappresentativo della popolazione italiana, suddiviso per quote di genere ed età incrociate, stratificate per titolo di studio e ripartizione ISTAT di residenza. Il margine d’errore generale è del +/- 3,1%, con un intervallo di confidenza del 95%..