Politica

Sondaggio: fiducia a picco, numeri clamorosi che scuotono la politica

Di Alberto Maggi

Sondaggio: fiducia in Mattarella e in Draghi in picchiata. I numeri inattesi

 

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Clamoroso tracollo della fiducia degli italiani nelle istituzioni, nel governo e anche nel presidente della Repubblica. Affaritaliani.it pubblica in anteprima i risultati dell'ultimo sondaggio dell'Istituto Piepoli, realizzato martedì 20 aprile: 500 casi rappresentativi degli elettori italiani, metodologia CATI.

A destare stupore è il tonfo del consenso nel capo dello Stato Sergio Mattarella che, negli ultimi sette giorni, è sceso di ben cinque punti al 60%. Male anche il presidente del Consiglio Mario Draghi, che in una settimana precipita al 56% (-4 punti). L'ex premier Giuseppe Conte scivola di cinque punti al 53%, seguito dal ministro della Salute Roberto Speranza al 43% (-5 punti). Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, perde cinque punti e scende al 34%. La fiducia nel governo nel suo complesso crolla al 52% perdendo in sette giorni tre punti percentuali. "L'opinione pubblica aveva pensato che il nuovo esecutivo e il presidente della Repubblica si sarebbero comportati in maniera differente rispetto al passato, in particolare sulla gestione della pandemia. Ma così non è stato, ecco spiegato il forte calo della fiducia", spiega ad Affaritaliani.it Nicola Piepoli.

Il 41% del campione si dichiara molto o abbastanza soddisfatto del piano vaccinale del generale Francesco Figliuolo, mentre la propensione a vaccinarsi contro il Covid-19 è salita di due punti in sette giorni al 76%.

Tra i partiti - sempre secondo il sondaggio dell'Istituo Piepoli - la Lega resta la prima forza politica ma in calo dello 0,5% al 22,5. Pd stabile al 19,5%. Movimento 5 Stelle in rialzo dello 0,5% al 18 e Fratelli d'Italia stabile al 17,5%. Tutti invariati gli altri partiti: Forza Italia 6%, Azione 3,5%, Liberi e Uguali 2,5%, +Europa 2,5%, Italia Viva 2,5% e altre formazioni politiche al 5,5%.