Politica
Turisti europei bloccati negli Usa, scoppia il caso. Il Pd: "Trattenimenti prolungati e abusi"
Benifei: "Governi e Commissione pretendano lo stop immediato"

Brando Benifei, eurodeputato del Pd e presidente della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con gli Stati Uniti, ad Affaritaliani.it
“Abbiamo appreso di questi casi e stiamo approfondendo le ragioni, ma la quantità e le caratteristiche di questi respingimenti ci fanno pensare a una stretta inaccettabile, contraria agli accordi fra i nostri Paesi. Inoltre vengono riportati casi di trattenimenti prolungati e abusi, diversamente dalla mera negazione dell’ingresso". Brando Benifei, eurodeputato del Pd e presidente della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con gli Stati Uniti, intervistato da Affaritaliani.it, commenta i casi sempre più numerosi di cittadini dell'Unione europea, turisti, bloccati negli Usa e portati nei ICE (Immigration and Customs Enforcement).
"Sono comportamenti inaccettabili e dei quali i governi europei e la Commissione europea devono chiedere spiegazioni e pretendere con nettezza la cessazione immediata, perché se fossero confermate o comunque evidenti direttive dall’alto per rendere più complicato l'accesso agli USA per i cittadini dell’Unione sarebbe inevitabile rivedere norme e prassi a danno della mobilità delle persone fra UE e USA, cosa che penso non sarebbe nell’interesse di nessuno. Quello che non possiamo accettare è che nel silenzio delle istituzioni queste pratiche diventino la norma a danno dei nostri cittadini", conclude Benifei.
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