Politica
Guerra in Ucraina, Salvini andrà in Polonia: "Vorrei un Draghi in prima linea"
Salvini: "Io in Ucraina? Fare politica è aiutare le persone"
Ucraina, Salvini: "Spiace che qualcuno polemizzi in momenti così drammatici"
"Per me fare politica è aiutare le persone, se uno sta seduto a Roma va bene, però penso che si possa fare di più e si debba fare di più". Così Matteo Salvini, lasciando l'ambasciata ucraina a Roma, a chi gli chiede se andrà in zona di guerra. "Stiamo lavorando per risolvere, non per creare problemi - dice con riferimento al progetto di recarsi al confine tra Polonia e Ucraina - . Ho sentito l'ambasciatore italiano che ora è a Leopoli, ma certo siamo in uno scenario di guerra, la cosa va trattata con estrema cautela". "Però - assicura - nelle prossime ore saremo presenti per aiutare, per permettere l'arrivo in Italia di più persone possibili, servo subito corridoi umanitari". "Anche per un bimbo salvato ne vale la pena".
Ucraina: Salvini organizza missione in Polonia
Matteo Salvini e' al lavoro per organizzare una missione in Polonia, vicino al confine con l'Ucraina. E' quanto ha anticipato lo stesso segretario leghista ai parlamentari, riuniti stamane. L'organizzazione del viaggio nella zona dove stanno confluendo le migliaia di profughi in fuga dall'Ucraina sarebbe a buon punto e la missione dovrebbe svolgersi tra la fine di questa settimana e l'inizio della prossima. Ieri il segretario leghista invece aveva detto pubblicamente di essere intenzionato ad andare a Leopoli, la cittadina ucraina dove si e' trasferito l'ambasciatore italiano a Kiev, Pierfrancesco Zazo.
"Stiamo valutando la logistica: se ritenessimo che potesse servire lo faremmo, assumendoci anche i rischi", aveva detto il segretario leghista. "La prossima settimana e' l'8 marzo, ricordarlo a Roma ha un senso, ricordarlo su un territorio di guerra ne avrebbe un altro. Prima voglio sentire l'ambasciata: le cose vanno fatte per aiutare non complicare".
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Ucraina, Salvini ad Affaritaliani.it: "Spiace che qualcuno polemizzi in momenti così drammatici"
"Ho incontrato in poche ore gli ambasciatori ucraino, russo e cinese, credo nella pace come priorità, lavoro per un urgente stop alla guerra e per corridoi umanitari sicuri per bimbi e famiglie che avranno nell’Italia la loro seconda Patria, confido nei dialoghi in corso e nel ruolo fondamentale della diplomazia, sulla via indicata dal Santo Padre". Lo dichiara ad Affaritaliani.it Matteo Salvini, commentando i timidi segnali di tregua e di dialogo che arrivano in queste ore dalla Russia. "La Pace è un valore supremo che dovrebbe unire, spiace che qualcuno invece riesca a polemizzare anche in momenti così drammatici", conclude il segretario della Lega.
Ucraina: Salvini, mi piacerebbe Draghi fosse in prima linea
"Macron parla con Putin e fa bene a farlo, a me piacerebbe che anche l'Italia fosse protagonista di questo dialogo. Berlusconi per la sua storia sicuramente potrebbe essere un interlocutore, ma io penso al presidente del Consiglio. Chi piu' di Draghi ha l'autorevolezza internazionale per chiedere il cessate il fuoco? Mi piacerebbe che fosse in prima linea, magari lo e', ma noi non lo sappiamo". Cosi' il leader della Lega Matteo Salvini ai cronisti a Palermo.
Open arms: Lega, rinviata udienza domani con Salvini - E' stato comunicato alla difesa di Matteo Salvini che e' stato disposto il rinvio dell'udienza Open Arms programmata per domani. Il leader della Lega sara' lo stesso a Palermo oggi. Lo riferisce una nota della Lega.