Politica

Ue, Tajani (Forza Italia) gela la Lega: "Ppe-sovranisti? Assolutamente no"

Alberto Maggi

Tajani: "Se si avvicinano o entrano nei Conservatori allora è un altro discorso"

E' possibile un accordo al Parlamento europeo tra il Partito Popolare Europeo e i sovranisti come auspicato dal ministro e leader della Lega Matteo Salvini in Ungheria? "Ad oggi assolutamente no". E' netta la risposta del presidente uscente del Parlamento Ue e numero due di Forza Italia Antonio Tajani, intervistato da Affaritaliani.it. Che poi argomenta: "Dipende chi sono i sovranisti e che cosa vogliono, Berlusconi aveva parlato di sovranisti illuminati. Così come sono oggi sicuramente no. Se cambiano posizione, se la Lega cambia posizione e dice che non bisogna più uscire dall'euro e che si riconosce nell'Unione europea si può vedere. Se loro si avvicinano o entrano nei Conservatori allora è un altro discorso".

Sulla situazione politica italiana, Tajani non usa mezzi termini, rispondendo alla domanda su che cosa dovrebbe fare Salvini all'indomani del licenziamento da parte del premier Giuseppe Conte del sottosegretario Armando Siri: "Sono gli italiani che chiedono un governo di Centrodestra. Soltanto un governo di Centrodestra può risolvere i problemi del Paese, per il semplice motivo che il Centrodestra ha un minimo comun denominatore omogeneo: flat tax, aiuti alle piccole e medie imprese, infrastrutture. Quindi il modo migliore per dare una spallata al governo è quello di votare Forza Italia. Più il 26 maggio si rafforza Forza Italia e più sarà possibile che questo governo se ne vada a casa".

Perché il leader della Lega insiste nel dire che questo governo andrà avanti per altri quattro anni? Che idea si è fatto? "Francamente non lo so, bisogna chiederlo a lui. Ma sono gli italiani che dicono l'esatto contrario, lui dice sempre prima gli italiani e quindi bisogna fare quello che chiedono i cittadini italiani". Sul siluramento di Siri, il vice-presidente di Forza Italia afferma: "Noi siamo garantisti e questo caso è la dimostrazione che non c'è nulla in comune tra il Movimento 5 Stelle e la Lega".

Ancora Tajani: "Noi siamo pronti per le elezioni politiche, se non si può fare una maggioranza diversa in questo Parlamento magari con deputati e senatori 5 Stelle che non si riconoscono più nella politica di quel movimento. Se questo non è possibile, si vada a votare". La prima data possibile per tornare alle urne? "Non lo so, non sono mica il presidente della Repubblica. Appena possibile, Forza Italia è pronta", conclude.