Politica

Unire per un giorno Pd e 5 Stelle. Il "miracolo" del ministro Nordio

di Redazione

Da Dem e grillini sei ore di ostruzionismo sul ddl

L'opposizione raggiunge un primo obiettivo. Far slittare il voto del Senato di 24 ore

 

L'Aula del Senato approva l'articolo 1 del Ddl Nordio a votazione segreta. I voti favorevoli sono stati 99, i contrari 50 e 8 gli astenuti. L'assemblea passa all'esame degli emendamenti all'articolo 2.

BATTAGLIA SULLA GIUSTIZIA

«Incostituzionale». «Un ammazza sentenze». «Un regalo ai corrotti». «Pericoloso». «Uno scambio scellerato». «Uno scempio». Cancellare l’abuso d’ufficio significa tutto questo. Al Senato, per sei ore, lo grida un’opposizione decisa a far sentire la sua voce. Lo scrive la Repubblica ripresa dal sito internet Dagospia.

[…] Sul piatto c’è l’unico ddl del Guardasigilli Carlo Nordio, firmato solo da lui e frutto delle sue idee “super garantiste”. Che gli valgono il pieno appoggio di Azione e Iv. Lo dice Enrico Costa, di sera, perché «il ddl Nordio va nella direzione giusta e il nostro voto sarà favorevole».

La musica dell’opposizione è tutt’altra. Raggiunge un primo obiettivo. Far slittare il voto del Senato di 24 ore. Nordio e i suoi volevano chiudere per stasera. Una passeggiata rapida com’è successo alla Camera per la prescrizione. Con un doppio colpo. Domani approvare pure il bavaglio, sempre di Costa, sull’ordinanza di custodia cautelare. Ammesso solo il riassunto. Ma il blitz non riesce. Perché Pd e M5S, con Avs, si pigliano la scena. E la maggioranza non li contrasta.

[…] Il ddl Nordio di 9 articoli, in testa l’abuso d’ufficio, per Pd e M5S è incostituzionale. L’ex pm di Palermo Roberto Scarpinato, quando illustra la pregiudiziale di costituzionalità poi bocciata come quelle del Pd e di Avs, elenca gli articoli violati. Emette il verdetto con un gioco di parole: «Quest’abolizione del reato sarà abolita dalla Consulta».

[…] «Lo scempio» di cui parla il capogruppo di M5S Stefano Patuanelli che cita le 3.600 sentenze già definitive che saranno cancellate non appena il ddl Nordio diventa legge. Il Guardasigilli contesta la cifra, peccato stia in un prospetto del suo ministero. […]

Nordio non c’è per difenderla, sta facendo interviste per spiegare il flop suo e dell’Italia sul caso Salis. La pattuglia dei Dem insiste. Alfredo Bazoli, Walter Verini, Dario Parrini, Simona Malpezzi, Sandra Zampa, Graziano Del Rio. E altri ancora. Un coro per dire «fermatevi finché siete ancora in tempo, non potete lasciare gli italiani scoperti davanti al pubblico ufficiale che commette un reato».

[…] A difendere Nordio c’è Forza Italia. Pierantonio Zanettin non si risparmia. Abuso d’ufficio «evanescente », sì a togliere l’Appello al pm che perde il processo per reati sotto i 4 anni. Arriva ad attaccare la sentenza della Consulta del 2007 che bocciò la stessa riforma di Berlusconi firmata da Gaetano Pecorella.

«Era il periodo del furore ideologico contro Berlusconi, quello del “resistere, resistere, resistere” di Borrelli. Anche la Corte si è lasciata condizionare dal surriscaldato clima politico ed è pervenuta a conclusioni giuridiche viziate dal pregiudizio ideologico». Era stato Giovanni Maria Flick a firmare quella sentenza.