Politica
Uss, il braccialetto elettronico suonò decine di volte. Nordio sanziona i pm
Il ministro della Giustizia: "Concedere i domiciliari è stata una negligenza non scusabile"
Ora, secondo quanto spiegato dalla Procura, gli allarmi derivano da un malfunzionamento del tracciamento gestito in appalto da Fastweb. I carabinieri avrebbero avuto questa spiegazione, non si comprende se informale o ufficiale, dai tecnici della società telefonica. Ma l’ultimo alert quello partito alle 13,52 del 22 marzo poteva essere l’ennesimo malfunzionamento? Pochi minuti dopo Uss era già fuggiasco.
In realtà - prosegue il Fatto - in una nota nella serata di ieri Fastweb ha fatto sapere che “non risulta alcun malfunzionamento né del braccialetto elettronico né di altri dispositivi in uso. Gli allarmi emessi dal braccialetto indicherebbero, al contrario, la piena funzionalità del dispositivo nel segnalare alle forze dell’ordine l’allontanamento del braccialetto dal domicilio o possibili tentativi di manomissione.
Il ministro della Giustizia del governo Meloni, l’ex pm Carlo Nordio, ha avviato un’azione disciplinare contro i giudici della Corte d’Appello milanese Monica Fagnoni, Micaela Curami e Stefano Caramellino, incolpandoli di "grave e inescusabile negligenza" per aver concesso il 25 novembre 2022 gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico al 40enne imprenditore russo Artem Uss.