Politica

Voto Abruzzo, Salvini respinge le avances di Berlusconi. Il governo non cade

Alberto Maggi

Salvini: nessun rischio da Regionali su governo

Non accadeva da mesi. Almeno non da prima della nascita del governo del Cambiamento. Silvio Berlusconi e Matteo Salvini (insieme a Giorgia Meloni) seduti allo stesso tavolo. Conferenza stampa congiunta in vista del voto regionale di domenica prossima in Abruzzo dove, salvo colpi di scena, il candidato unitario del Centrodestra Marco Marsilio dovrebbe battere sia il Centrosinistra allargato sia il Movimento 5 Stelle. Ma la vicinanza tra l'ex Cavaliere e il ministro dell'Interno è soltanto fisica. E non politica. Il numero uno di Forza Italia ci prova con enfasi e la voce quasi rotta dall'emozione scandisce: "Il Centrodestra è il recente passato, il presente e il futuro dell'Italia, dell'Europa e dell'Occidente". Come dire, vittoria in Abruzzo per poi mandare a casa l'esecutivo Conte e far nascere un governo di Centrodestra con ipotetici fuoriusciti del Movimento 5 Stelle.

Passano pochi minuti e il responsabile del Viminale e leader della Lega gela subito l'ex Cav (e la Meloni): "Dove il Centrodestra governa, lo fa bene, fa così da vent'anni. Da lunedì alcune scelte sperimentate in altre Regioni, saranno accolte anche qui, ha proseguito il segretario leghista. L'Abruzzo è una partita molto concreta, non è traslabile in altre realtà". Traduzione: un conto e l'Abruzzo (e la Sardegna il 24 febbraio e la Basilicata a marzo) e un conto è Roma e il governo nazionale. In sostanza, come confermano ad Affaritaliani.it fonti ai massimi livelli del Carroccio, Salvini respinge le avances di Forza Italia e Fratelli d'Italia e la foto di oggi di Pescara della conferenza stampa congiunta non va letta come un imminente rottura del contratto di governo con il M5S, Di Maio e Conte.

Almeno fino al 26 maggio, giorno delle cruciali elezioni europee, nulla è destinato a cambiare e, nonostante le frizioni sulla Tav e sulla Diciotti (solo per fare due esempi), l'alleanza 5 Stelle-Lega non verrà messa in discussione. Dopo le Europee, anche se Salvini giura che questo governo durerà cinque anni, molte cose potrebbero cambiare. Soprattutto se i sondaggi venissero confermati e la Lega risultasse molti punti sopra i grillini. Ma, almeno per ora, con buona pace di Berlusconi e Meloni, l'Abruzzo non sposta gli equilibri nazionali.

GOVERNO. SALVINI: POTREI FARE PREMIER DOMANI, MA RESTO MINISTROINTERNO HO FIRMATO PATTO GOVERNO E MANTENGO PAROLA - "Faccio con orgoglio il Ministro dell'Interno e intendo farlo per cinque anni". Lo ha dichiarato il vicepremier Matteo SALVINI a margine della conferenza stampa svoltasi a Pescara con Silvio Berlusconi eGiorgia Meloni rispondendo a chi gli chiedeva se sia possibile unrilancio del centrodestra unito a livello nazionale. "A livello localesaremo alleati - aggiunge -. A livello nazionale la mia parola vale più di 1000 sondaggi. Mi possono dire che la Lega è il primo partito. Potrei fare domani il presidente del Consiglio, ma intendo fare il Ministro dell'interno per 5 anni".

Abruzzo, Salvini: c.destra non traslabile governo Paese - "Dove il centrodestra governa, Comuni e Regioni, lo fa bene, e da 20-30 anni. La nostra e' una partita molto identitaria, molto concreta, una partita non traslabile in altre realta'". Lo afferma il vicepremier Matteo Salvini in conferenza stampa con Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni rispondendo a chi chiedeva sia al leader della Lega che al Cav se lo schema di coalizione potesse essere portato al governo dell'Italia.

Salvini: nessun rischio da Regionali su governo - "No". Lo afferma il vicepremier Matteo Salvini ai cronisti al termine della conferenza stampa del centrodestra rispondendo a chi gli chiede di eventuali rischi sul governo dal voto in Abruzzo.

Berlusconi: c.destra recente passato e futuro Italia - "Il centrodestra e' il depositario di tutti i valori della nostra civilta', dei valori occidentali, della liberta', della democrazia, della solidarieta', della cristianita'. Il centrodestra e' stato il recente futuro, il presente e sono sicuro che sara' anche il futuro dell'Italia, dell'Ue, dell'Occidente". Lo afferma il leader di FI Silvio Berlusconi in conferenza stampa con Matteo Salvini e Giorgia Meloni per le Regionali in Abruzzo.

Abruzzo, Meloni: centrodestra qui sia di buon auspicio per Italia - "Io spero che gli abruzzesi vogliano un governo coeso, frutto di un patto con i cittadini e non di un contratto tra i partiti. Spero sia di un buon auspicio anche per la nazione augurandomi che ci sia un nuovo governo che condivida i valori fondamentali". A sottolinearlo è stata Giorgia Meloni parlando a Pescara.

Abruzzo, Marsilio: centrodestra unito ha già vinto altrove - "C'era meraviglia per questa conferenza stampa, ma il centrodestra e' sempre stato unito. Insieme abbiamo vinto in Molise, Veneto, Friuli Venezia Giulia". Lo ha detto Marco Marsilio alla conferenza stampa a Pescara accanto ai leader di Fi, Silvio Berlusconi, di Fdi Giorgia Meloni e della Lega, Matteo Salvini. "Questa regione in 10 anni ha avuto il terremoto del 2009, gli eventi del 2016 e 2017. Quando il centrodestra governa ci sono risposte, quando non c'e', il popolo e' all'abbandono", ha sottolineato Marsilio, candidato alla presidenza della Regione Abruzzo per il centrodestra alle regionali del 10 febbraio prossimo.