Fisco e Dintorni

Partite IVA in Parlamento: "cancellate i contributi prescritti"

Partite Iva Nazionali è stata ricevuta nei giorni scorsi alla Camera per presentare le sue proposte di legge.

Giovedì scorso sono state ricevute in audizione in Commissione Bilancio alcune associazioni di categoria, a cominciare con l’associazione Bancaria Italiana (ABI), Confprofessioni  e Partite Iva Nazionali (PIN) per esprimere i loro giudizi sui recenti decreti Sostegni e SostegniBis e proporre i loro suggerimenti al Governo.

Il Presidente di PINAntonio Sorrento, fa sapere che “Da mesi siamo stati coinvolti in vari tavoli tecnici presso le Commissioni Finanze e Bilancio della Camera in rappresentanza delle p.iva e sentiamo forte questa responsabilità. Nell’intervento avvenuto nei giorni scorsi abbiamo ribadito la necessità di tornare tutti insieme velocemente a lavorare e inoltre abbiamo presentato 7 proposte di legge a favore delle imprese oltre che degli operatori dello sport che riteniamo fondamentali”.

Sottolinea ancora Sorrento “Presto le nostre proposte di legge saranno pubblicate sia sul nostro sito (www.partiteivanazionali.it ) che su quello della Camera dei Deputati in modo da cercare per quanto possibile la massima condivisione. In ogni modo, voglio anticipare che particolare attenzione è stata data alla nostra richiesta di cancellare oltre 4.000.000 di cartelle esattoriali riguardanti vecchi contributi INPS poiché ritenuti non dovuti dalla Cassazione”.

Spiega meglio l’Avvocato Matteo Sances, componente del comitato scientifico di PIN “Abbiamo segnalato alla Camera che la Corte di Cassazione ha sancito già da qualche anno non solamente che i contributi Inps si prescrivono dopo 5 anni ma anche che una volta prescritti tali contributi NON POSSONO essere pagati e se per qualche motivo vi sono stati dei pagamenti questi DEVONO ESSERE RIMBORSATI. Alla luce di ciò, abbiamo chiesto al Governo di prenderne atto annullando con legge tutti questi atti esattoriali. In questo momento soltanto chi ha la possibilità di affrontare le spese di una causa può far cancellare questi contributi mentre gli altri sono costretti a pagare o a subire azioni di Inps e Agenzia della Riscossione e tutto ciò è profondamente ingiustoNon vogliamo entrare in merito ai motivi del mancato pagamento di questi contributi ma riteniamo giusto che tutti debbano essere trattati allo stesso modo”.

Ringraziamo dunque Partite Iva Nazionali per il costante impegno a favore di cittadini e imprese.