Agnelli: "Pogba? Nessuno è incedibile. Tevez è ancora della Juventus" - Affaritaliani.it

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Agnelli: "Pogba? Nessuno è incedibile. Tevez è ancora della Juventus"

"Pogba incedibile? Nel calcio di assoluto non esiste niente. Anni fa c'era la ferma volonta' di tenere Vieri alla Juve, l'Avvocato chiamo' Moggi che gli disse 'non si preoccupi, resta'. E due giorni dopo era all'Atletico Madrid. I giocatori sono incedibili l'1 settembre". Cosi' il presidente della Juventus, Andrea Agnelli. Che poi annuncia: "Claudio Marchisio ha rinnovato per i prossimi cinque anni".

"Questa è una giornata ricca di annunci ufficiali - le sue parole - E' stato trasferito Andrea Pirlo a New York, abbiamo letto tutti le sue parole di ringraziamento sincero e da parte mia c'e' vero affetto verso la persona e verso il giocatore. Sono stati quattro anni indimenticabili e lui sa che alla Juve sara' sempre a casa, gli auguriamo le migliori fortune".

Tornando al rinnovo di Marchisio fino al 2020, "Claudio e' il sogno che ogni bambino vorrebbe essere. Entra alla Juve a 7 anni, fa tutta la trafila delle giovanili e arriva a portare la fascia di capitano in prima squadra. E' gia' leggenda, oltre 300 presenze con la maglia della Juve. E' il punto di contatto fra la Juve di ieri, la Juve di oggi e la Juve di domani. Nessuno meglio di lui sa che il successo piu' importante e' il prossimo e avra' un ruolo determinante nello spiegare ai giovani cosa e' la Juventus".

Sul futuro: "Abbiamo ringiovanito la squadra e devo fare un plauso a Marotta, Paratici e Nedved che, di concerto con Allegri, hanno costruito la Juve 2015-16 e in un'ottica di medio-lungo periodo con giovani di grandissima qualita' e grandissima prospettiva che ci fanno ben sperare per il cammino sportivo dei prossimi anni".

E ancora. "Dal primo luglio pero' si riparte da zero - avverte - Abbiamo zero punti in campionato e zero punti in Champions, siamo tutti alla pari e questa deve essere la consapevolezza se vogliamo costruire una nuova stagione che porti a dei traguardi in linea con la Juventus. Il lavoro sul campo sara' duro, ci sara' da faticare prima di arrivare a fine stagione e gioire".

Con Tevez è stato uno strappo più che un addio? "Tevez è ancora un giocatore della Juve se non sbaglio. Abbiamo parlato con lui a gennaio e da allora ha manifestato la sua volontà di poter tornare in Argentina per questioni personali. Il presidente Angelici è venuto a trovarmi e con lui e con Carlos il rapporto è sempre stato chiarissimo. Per il resto ne parleremo più avanti".