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Andrea Agnelli: "Calcio rischia di implodere". E cita Draghi: numeri
Agnelli ai club europei: "Il calcio è a un bivio, bisogna cambiare"
Andrea Agnelli ai club europei: "Il calcio è a un bivio, bisogna cambiare"
Andrea Agnelli: 'Il calcio è a un bivio, rischiamo di implodere. Giocatori stressati, troppe partite'. E cita Draghi. Le parole del presidente della Juventus e dell'Eca sul futuro del mondo del calcio. Il Covid ha posto una serie di domande sulla sostenibilità dell'attuale modello di calcio", dice Agnelli, secondo cui la "perdita di incassi è attorno ai 6,5/8,5 miliardi in due stagioni".
Andrea Agnelli, calcio in rosso. "Perdite 6,5 miliardi in questa stagione e 8,5 miliardi nelle due stagioni"
Il presidente della Juventus e dell'ECA (European Club Association) Andrea AGNELLI ha tenuto un discorso in collegamento da Torino durante la 25esima assemblea dell'Associazione dei club europei ricordando come il problema pandemia sia sempre molto di attualita' anche nel calcio. "I tifosi non ci sono ancora, i giocatori sono spinti oltre i loro limiti fisici visto che sono costretti a giocare in un calendario molto congestionato - ha spiegato AGNELLI - Le perdite sono state attorno ai 6,5 miliardi in questa stagione e 8,5 miliardi nelle due stagioni. All'incirca 360 club di prima divisione hanno bisogno di soldi per una somma di circa 6 miliardi e i top 20 club hanno fronteggiato una perdita di 1.1 miliardi nella stagione 2019/20. Questa crisi grava sulle spalle di tutti i club". Il numero uno bianconero ha aggiunto che "negli ultimi mesi si e' palesato un interesse al calcio da parte di alcuni grandi soggetti a livello finanziario, basti pensare a cosa sta tuttora succedendo in Italia con la trattativa con i fondi. Ma penso anche a tante altre situazioni, a partire dalle fughe di notizie sull'interesse di JP Morgan nella Superlega".
Andrea Agnelli: "Troppe partite inutili, i tifosi si allontanano. Riforma delle coppe sarà decisiva"
"Questi soggetti non sono interessati alla solidarieta', ma ai ritorni dagli investimenti. Se cambiamo possiamo guardare a questi investimenti. Calcio, economia e politica sono al bivio, dobbiamo individuare possibilita' e agire, altrimenti rischiamo di implodere". Il presidente della 'Vecchia Signora' ha ammonito, dicendo che "il sistema attuale non e' fatto per i tifosi moderni. Le ricerche dicono che un terzo di loro segue almeno due squadre e il 10 per cento segue i giocatori, non i club, e questo e' molto diverso rispetto a qualche anno fa. Due terzi di loro seguono le gare perche' attratti dai grandi eventi, ci sono molte partite che non sono competitive nei campionati e questo non cattura l'interesse dei tifosi. I tifosi non possono essere dati per scontati e noi dobbiamo offrire loro la miglior competizione possibile, altrimenti rischiamo di perderli".
Andrea Agnelli cita Mario Draghi
Durante l'assemblea e' stato presentato il format delle competizioni europee dal 2024 (il cosiddetto sistema svizzero, ndr), "idea venuta da uno dei nostri membri, Van der Saar dell'Ajax", ha ricordato ANDREA AGNELLI che concludendo il suo intervento ha citato anche il presidente del consiglio italiano, Mario Draghi. "Dobbiamo pensare non a interessi particolari, ma collettivi. Se ogni volta che ci sediamo cerchiamo di portare al tavolo internazionale le problematiche che abbiamo a livello domestico, diventa difficile risolvere qualcosa. Voglio chiudere citando Mario Draghi: 'Se non ci muoviamo, rimarremo soli nella illusione di quello che siamo, nell'oblio di quel che siamo stati e nella negazione di quel che potremmo essere'".