Bari Calcio, un magnate malese in trattativa con Paparesta

Il Bari è entrato nel mirino di Datò Ahmad Noordin, mangate malese con interessi nel petrolio e molto vicino al govern del suo Paese. La trattativa è già partita per le quote di maggioranza del club pugliese che sogna il ritorno nel grande calcio. La serie A, a dire il vero, potrebbe essere terra promessa già dalla prossima stagione visto che i galletti sono quinti con 54 punti (assieme a Cesena, Novara e Spezia) e sognano la promozione.

L'imprenditore asiatico incontra la benevolenza dei tifosi che nell'ultimo match disputato al San Nicola già gli hanno dato il benvenuto con uno striscione che dice molto sulla loro posizione legata a questo tema.

Prima di tutto comunque arriva la trattativa con Gianluca Paparesta. L'idea di fondo è che l'ex arbitro terrebbe il 40-42% delle azioni, lasciando la maggioranza a Noordin, pronto a mettere circa 10 milioni per il 51%.

Va detto che nel recente passato anche altri imprenditori stranieri - dal monegasco Cohen all’americano Burton - erano stati accostati al Bari. Ma questa potrebbe essere la volta buona per il passaggio di un alto club italiano in mani straniere sulla scia degli esempi legati a Inter e Roma.