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Covid, caos Serie A: il Napoli non parte per Torino. Guerra legale con la Juventus
(foto Lapresse)

La Lega Seria A gela Napoli: "Con la Juve si può giocare"

La partita Juventus-Napoli si può giocare. L'ufficialità arriva con una nota della Lega Serie A che sottolinea come il protocollo adottato in questi casi preveda "regole certe e non derogabili, che consentono la disputa delle partite di campionato pur in caso di positività, schierando i calciatori risultati negativi agli esami effettuati e refertati nei tempi previsti dalle autorità sanitarie". Ieri, infatti, la Asl di Napoli ha bloccato la partenza dei partenopei alla volta di Torino dopo le positività di Zielinski ed Elmas, ma la Lega chiarisce che "la nota della Asl campana si è limitata a notificare il provvedimento ordinario di isolamento fiduciario nei confronti dei contatti stretti del giocatore Zielinski. Nel caso di specie, invece, si applica il Protocollo Figc" adottato "più volte nel corso della stagione per permettere, a puro titolo di esempio, al Torino di affrontare l’Atalanta, al Milan di recarsi a Crotone o al Genoa di andare a giocare al San Paolo, e oggi all’Atalanta di scendere in campo contro il Cagliari".

Per la Lega, insomma, "il protocollo prevede regole certe e non derogabili, che consentono la disputa delle partite di campionato pur in caso di positività, schierando i calciatori risultati negativi agli esami effettuati e refertati nei tempi previsti dalle autorità sanitarie". non solo: la Lega ricorda anche che "il Consiglio di Lega ha approvato un preciso regolamento da adottarsi in caso di positività plurime che possono portare al rinvio gare solo al verificarsi di determinate condizioni che, al momento, non si applicano al caso del Napoli, e non sussistono provvedimenti di Autorità Statali o locali che impediscano il regolare svolgimento della partita. La 'ratio' del protocollo resta, quindi, quella di consentire la disputa di tutte le partite e conseguentemente la conclusione regolare della Serie A".

Sul caso è intervenuto anche il ministro della salute, Roberto Speranza: "E' già deciso che" Juventus-Napoli "non si giocherà, è già una notizia consolidata. Ma ribadisco che si parla troppo di calcio, attenzione perchè le cose importanti sono altre". Per questa ragione "il ministro si è detto invece "contrario" alla riapertura degli stadi ai tifosi: "Io penso che in questo paese stiamo parlando troppo di calcio e troppo poco di scuola, io sono abbonato da anni a vedere le partite della mia squadra del cuore, ma attenzione a dare le priorità. La priorità è la salute delle persone, non il calcio. Il comitato tecnico scientifico", ricorda Speranza, "ha disposto delle norme perchè il campionato vada avanti, altra cosa è la partecipazione dei tifosi. Sarebbe un errore grave. Se dobbiamo correre un rischio per riaprire le scuole, io sono d'accordo, ma se dobbiamo correre un rischio per portare decine di persone allo stadio sono contrario".

LEGA SERIE A "JUVE-NAPOLI CONFERMATA ALLE 20.45" 

"La Lega Serie A conferma che la gara Juventus-Napoli, valida per la terza giornata di campionato, resta in programma per domani alle 20.45". Con una nota all'ANSA la Lega ribadisce che per quanto riguarda via Rosellini la partita si deve giocare. Se il Napoli non si presentasse allo Stadium rischierebbe di perdere 0-3 a tavolino.

DOCUMENTO ASL NON ESPLICITA DIVIETO AL NAPOLI A PARTIRE PER TORINO

Nel documento della Asl (di cui l'ANSA ha preso visione)  non è esplicitato il divieto di partire per Torino, né è sancito che il gruppo squadra deve rimanere a casa con le proprie famiglie. Nella nota della Asl si parla correttamente di "isolamento volontario", ma l'azienda sanitaria, competente sul piano medico, non è tenuta ad esplicitare che giuridicamente il protocollo sugli atleti professionisti varato dal Ministero della Salute all'ultimo punto prevede la possibilità per i calciatori, a fronte della negatività del tampone, di scendere in campo e consentire il regolare svolgimento della gara. Salvopoi riprendere il periodo di quarantena fino al termine previsto. 

Juventus, la squadra scenderà in campo 

"La Juventus Football Club comunica che la Prima Squadra scenderà in campo per la gara Juventus–Napoli domani alle 20.45, come previsto dal calendario della Lega di Serie A": lo ha fatto sapere il club bianconero in un comunicato diffuso dopo la notizia della mancata partenza dei giocatori azzurri per Torino in seguito allo stop disposto dall'Asl locale.

Asl Napoli, due positivi, applicate regole nazionali

"In merito alla vicenda della mancata partenza della squadra del Napoli a seguito della comunicazione della positività ai tamponi per i calciatori Zielinsky ed Elmas, l’Asl Napoli 2 Nord - territorialmente competente per la residenza dei due atleti - comunica che sono state applicate le norme nazionali e regionali in merito alla gestione della pandemia". Lo spiega una nota della Asl Napoli 2 Nord. "Sono state effettuate le indagini epidemiologiche, sono stati disposti i tamponi a familiari e contatti stretti, è stata comunicata la delega al Medico sociale del Calcio Napoli per la gestione dei casi sospetti tesserati Napoli S.S.C. L’ASL Napoli 2 Nord - come da procedura - ha poi comunicato alle altre Aziende Sanitarie, competenti per residenza, i nominativi dei contatti stretti dei calciatori positivi, al fine di mettere in atto la procedura di tracciamento e contenimento del contagio".

Asl blocca partenza del Napoli verso Torino

L'Asl ha bloccato il Napoli in partenza verso Torino dove avrebbe avuto affrontare la Juventus nella serata di domenica. La squadra partenopea, negli ultimi giorni, ha registrato due casi di positività tra i giocatori (Elmas e Zielinski) e uno tra i membri dello staff. A questo punto la partita all'Allianz Stadium appare a rischio.

Covid, Juventus: due positivi nello staff

Il coronavirus torna a colpire anche la Juventus. "Nel corso dei controlli previsti dal protocollo in vigore - fa sapere la società bianconera in una nota - E' emersa la positività al Covid 19 di due membri dello staff". La Juve precisa che "non si tratta né di calciatori né di membri dello staff tecnico o medico, tuttavia in ossequio alla normativa e al protocollo tutto il gruppo squadra allargato entra da questo momento in isolamento fiduciario - si legge nel comunicato - Questa procedura permetterà a tutti i soggetti negativi ai controlli di svolgere la regolare attività di allenamento e di partita, ma non consentirà contatti con l'esterno del gruppo. La Società è in costante contatto con le autorità sanitarie competenti".

Covid, Genoa: altri tre positivi

Altri tre giocatori del Genoa sono risultati positivi al coronavirus dopo i tamponi effettuati ieri. Si tratta di Davide Biraschi, Domenico Criscito e Darian Males. Diventano 22, dunque, i tesserati positivi al Covid-19 nel Genoa. Ieri il club aveva annunciato la positività di Petar Brlek e Miha Zajc e del preparatore dei portieri Walter Bressan. Sale quindi a 17 il numero di giocatori di Rolando Maran contagiati, mentre sono cinque i componenti dello staff tecnico e medico. Dopo la notizia della positività dei 14 tesserati, si sono aggiunti prima Behrami, poi Destro, quindi tra ieri e oggi altri sei giocatori. Oggi il Genoa avrebbe dovuto affrontare il Torino nell'anticipo delle 18, ma la Lega ha rinviato a data da destinarsi il match.

Napoli, Elmas positivo dopo Zielinski

Un nuovo positivo nel Napoli dopo il terzo giro di tamponi. Si tratta del centrocampista macedone Elif Elmas. Tutti gli altri testati sono risultati negativi. Si è trattato del terzo ciclo di tamponi effettuato dal Napoli dopo quelli effettuati martedì - risultati tutti negativi - e giovedì, che hanno evidenziato la positività al Covid-19 di Zielinski e di un collaboratore esterno al gruppo squadra. Domani sera il Napoli è atteso dalla sfida con la Juventus. "Al momento si gioca, aspettiamo l'esito dei tamponi" aveva detto in mattinata a Radio Punto Nuovo l'amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo. A questo punto la sfida dovrebbe svolgersi regolarmente.

Atalanta, un positivo. Gasperini annulla la conferenza stampa

Annullata la conferenza della vigilia di Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta a causa di un caso di positività. Il club ha reso noto che "in seguito ai test effettuati, è stato rilevato un caso di positività al Covid-19 a bassa carica virale all'interno del gruppo squadra. Il tesserato è asintomatico. La società ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo in vigore e informato le autorità per le procedure correlate". Domani l'Atalanta è impegnata nell'anticipo casalingo delle 12.30 contro il Cagliari, valido per la terza giornata di Serie A.

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