Dario Costa, il pilota acrobatico: "Sogno una MotoGp. Ho provato a diventare astronauta e.."

"Come nasce la mia passione per il volo? Ci sono nato con questa passione contemporaneamente con la Formula 1. Il mio primo volo a solo 1 anno di età". Lo racconta ad Affaritaliani.it Dario Costa, 38enne bolognese capace di rappresentare l’Italia nella Red Bull Air Race (in cui è attualmente impegnato). Il pilota acrobatico si confessa: dall'ammirazione per Senna, Cairoli e Mohammed Alì, al sogno di provare una MotoGp o Formula 1, sino a quella domanda che qualche anno fa mandò come astronauta all’Agenzia Spaziale Europea...

Qual è stato il tuo volo più emozionante?
"Il mio primo volo da solista all’aeroporto Marconi di Bologna a 16 anni di età. Ho letteralmente toccato il cielo con un dito. Poi dal punto di vista professionale, ci sono stati altri voli come la prima volta che ho volato all’interno del tracciato della Red Bull Air Race nel 2016"

C'è stata qualche situazione in cui hai avuto paura durante un tuo volo?
"Per me la paura esiste nel passato e nel futuro e la considero mia amica. Mi aiuta a migliorarmi come pilota e il giorno in cui non avrò più paura smetterò di volare".

Fai volo acrobatico e hai seguito FISICA all'Università, non hai mai sognato di volare... nello spazio?
"Sognato no ma incuriosito dal farlo sì. Ho perfino mandato domanda come astronauta all’Agenzia Spaziale Europea qualche anno fa, lo stesso anno in cui è stata selezionata la Cristoforetti"

Se non ti fossi dato alla Red Bull Air Race, oggi cosa pensi che faresti?
"Sicuramente il pilota di auto da corsa".

Quali sono gli sportivi che ami di più al di fuori della tua disciplina?
"Stimo tanti atleti come Mohammed Alì, Ayrton Senna e Tony Cairoli ma non ho mai voluto seguire un modello specifico perché credo fortemente che per arrivare dove nessuno è mai arrivato, devo costruire il mio percorso a modo mio. Provare una MotoGp, una Formula 1 o una macchina Red Bull da rally sono miei sogni nel cassetto".