Elisa Di Francisca ad Affari: "I miei obiettivi? Tokyo 2020 e il matrimonio. Poi…”

Le Olimpiadi di Tokyo 2020 (a caccia di nuova gloria dopo le 2 medaglie d'oro di Londra 2012 e l'argento individuale a Rio 2016 sempre), il matrimonio alle porte con il compagno Ivan Villa, la vita da mamma del piccolo Ettore e il suo blog nato a maggio 2018 (mammatleta.it): Elisa Di Francisca ha davanti tante sfide, mille impegni nel suo cammino.

La campionessa olimpica di fioretto le racconta in un'intervista ad Affaritaliani.it.

Come nasce il tuo blog Mamma Atleta e gli incontri che hai organizzato con la tua community a Roma prima e a Milano poi?
"Arriva con la nascita di Ettore, mio figlio. C’è la voglia di condividere con le altre mamme un’esperienza totalizzante e bellissima. Quando diventi madre sei da sola: hai mille domande, dubbi e perplessità. E’ importante condividerle, chiedere e darne consiglio alle altre mamme. Attraverso questo blog ho la possibilità di farlo. E’ un po’ come stare al parco con il passeggino chiacchierando con le altre mamme..."

Da mamma ad atleta il passo e breve e ha una meta importantissima dietro l'angolo: Tokyio 2020. Un anno e mezzo alle Olimpiadi, obiettivo vicino o lontano?
"Lo sento vicinissimo. Gli obiettivi li sento sempre vicini, perché non li perdo mai di vista. Sono lì. C’è ancora tanto da fare: gare, punteggio da migliorare e torneo a squadre da disputare. Però Tokyo 2020 lo sento vicino e per questo c’è anche un po’ di agitazione (sorride, ndr)”

Senti già l’agitazione?
“E’ normale. Più che altro c’è l’adrenalina. Cosa delle quale sarà difficile fare a meno quando smetterò”

Se chiudi gli occhi e ti vedi sulla pedana olimpica di Tokyo… Come sarà la tua Olimpiade?
“Io, innanzitutto, come spinta ho mio figlio. E insieme a lui tutti i giovani, i ragazzi. La cosa più importante per me è dare l’esempio. Nel senso che le cose si ottengono solo attraverso sacrifici e mettere tutto se stessi. Poi non è per forza detto che si riesca a prendere una medaglia o un buon voto… L’importante è sapere di aver fatto tutto e di essere arrivati pronti all’appuntamento. Poi, una volta salita sul podio nella gara individuale o a squadre - io ce la metterò tutta, cercherò di fare il meglio possibile - spero di vedere gli occhi felici di mio figlio”

A sensazione senti che sarà ancora medaglia?
“A sensazione sì. Perché vicino a me ho tutto l’affetto del mondo, la mia famiglia. E già mi commuovo a pensare agli occhi di mio figlio. Poi ho professionisti che lavorano insieme a me. E ho gli attributi. E lì c’è tutto”

Tra l’altro al di fuori dello sport hai annunciato il tuo matrimonio. E’ un periodo intenso per te…
“E’ il coronamento di un sogno, il grande amore, lo scambio delle fedi portate da nostro figlio… anche lì mi viene da piangere. E’ una cosa tosta… organizzare, riuscire a conciliare l’impegno di atleta, di mamma. Però è vita, è bello”

Tra le mille cose che hai fatto in questi anni c’è anche la televisione. In passato hai vinto Ballando con le stelle. Nel tuo futuro ti rivedi in quel contesto?
“Adoro le sfide. Tutto ciò che mi vede un po’ estranea, per cui serve un ‘approccio’… lo adoro. Mi piace. Lontana dal mio habitat che è la scherma, mi fomento. Mi preparerò. Ma quello che sarà… sarà! Adesso vedo solo questi due obiettivi: Tokyo 2020 e il matrimonio. Poi, per dopo, spero ci siano cose che mi diano questa famosa adrenalina”

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