Sport

Fair Play Menarini, premiate le stelle dello sport che vincono senza barare

ANDREA CIANFERONI

A Firenze una serata all’insegna del Fair Play nello sport, per celebrare quei campioni che hanno saputo vincere senza barare

Parata di stelle dello sport a Firenze in occasione della  XXIII^ edizione del Premio Internazionale Fair Play -Menarini.  Il Gruppo farmaceutico internazionale, guidato dai fratelli Alberto Giovanni e Lucia Aleotti, che conta 17.640 dipendenti in 135 paesi del mondo, di cui la maggior parte in Italia e a Firenze, è title sponsor dell’evento che vuole valorizzare tutti quegli gli sportivi che hanno saputo vincere senza barare, contando solo sulle proprie capacità. Durante la cena di gala alle Logge del Piazzale Michelangelo di Firenze, Ennio Troiano, direttore Corporate delle risorse umane di Menarini insieme ad Eric Cornut, Presidente di Menarini, ed i fratelli Alberto e Lucia Aleotti, hanno premiato campioni dello sport come il calciatore brasiliano Arthur Antunes Coimbra (Zico), il pallavolista Andrea Giani, il calciatore Franco Causio, il cestista Georgi Glushkove la campionessa di Biathlon Dorothea Wierer. Manuel Bortuzzo che ha avuto la forza di reagire ad un terribile episodio di cronaca di cui è stato vittima, diventando un esempio per tutti, sarà invece premiato nella serata di giovedi 4 luglio a Castiglion Fiorentino. “Sostenendo questa manifestazione, unica nel panorama mondiale, Menarini vuole essere cassa di risonanza di tutti quei valori belli e sani dello sport, troppo spesso dimenticati quando si vuole raggiungere un risultato – ha detto Alberto Giovanni Aleotti - Menarini vuole celebrare le gesta dei campioni premiati, con l’augurio che siano un esempio per i più giovani, non solo nello sport, ma nella vita di tutti i giorni”. Alla serata hanno preso parte il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani, il presidente di Confindustria Firenze Luigi Salvadori, la vice sindaco del Comune di Firenze Cristina Giachi, l’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi, il direttore de La Nazione Francesco Carrassi, e quello del Corriere Fiorentino Paolo Ermini. Il Gruppo farmaceutico Menarini, presente ad oggi in 136 paesi al mondo, con 3.667 miliardi di euro di fatturato, conta ben 7 centri di Ricerca e Sviluppo. I suoi prodotti sono presenti nelle più importanti aree terapeutiche tra cui cardiologia, gastroenterologia, pneumologia, malattie infettive, diabetologia, infiammazione e analgesia. La produzione farmaceutica, invece, è realizzata nei 16 stabilimenti produttivi del Gruppo, in Italia e all’estero, dove sono prodotte e distribuite nei cinque continenti oltre 585 milioni di confezioni l’anno. Nel corso della serata Lucia Aleotti non ha nascosto la propria emozione nell’essere stata nominata consigliere speciale per l’imprenditoria femminile dal Sindaco Dario Nardella.  Un orgoglio per il Gruppo Menarini che nell’ultimo anno ha assunto 600 persone di cui il 60% donne.