Ferrari, Vettel a rischio squalifica nel Gp del Brasile? Il caso

Ferrari, Vettel a rischio squalifica nel Gp del Brasile? Il caso
 

Sebastian Vettel squalificato per il GP del Brasile? Secondo il Sun, c'è il rischio che il 4 volte campione del mondo e attuale pilota della Ferrari paghi a caro prezzo gli insulti rivolti via team-radio al direttore di corsa Charlie Whiting. E' stato infatti violato l'articolo 151C del regolamento di F1. Parole che Vettel ha pronunciato durante la dura battaglie con Max Verstappen nel finale del GP del Messico.

VETTEL, GLI INSULTI A WHITING

"Questo è un messaggio per Charlie, vaffa...", le parole di Vettel nel corso del 69° giro. Poi a fine gara si è scusato personalmente con il direttore corse.
 

VETTEL A FINE GARA SUL VAFFA A WHITING

“Quando sei in macchina in quelle circostanze a volte prevale l’aspetto emozionale. Ero pieno di adrenalina, potete immaginare quanto fossi nervoso per quello che aveva fatto Max. Ma mi sono scusato con Charlie"

GP Messico, Vettel penalizzato; sul podio va Ricciardo

Sebastian Vettel, salito sul podio grazie alla penalizzazione di 5 secondi inflitta a Max Verstappen, e' stato a sua volta sanzionato per "guida pericolosa" in occasione del tentato sorpasso da parte di Daniel Ricciardo. Il tedesco della Ferrari si e' visto punire con 10" di penalita' ed e' stato cosi' retrocesso dal terzo al quinto posto, alle spalle delle due Red Bull. Dietro Hamilton e Rosberg, dunque, c'e' Ricciardo a completare il podio con Verstappen quarto. Vettel, secondo i commissari di gara, ha cambiato direzione in frenata alla curva 4 "e questo e' stato considerato potenzialmente pericoloso alla luce della vicinanza delle ruote delle due macchine". Per il ferrarista anche due punti di penalita' sulla patente, 6 negli ultimi 12 mesi. "Poteva essere una giornata dal sapore speciale, con un podio meritatissimo che ci e' stato tolto dalla burocrazia - il commento infuriato di Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari - Tutta la squadra aveva dimostrato carattere rimanendo unita e concentrata in un momento difficile. La strategia ci aveva permesso di recuperare posizioni, i due piloti hanno fatto un ottimo lavoro. Purtroppo siamo stati penalizzati da una decisione inappellabile dei commissari che ritengo troppo pesante e, per certi versi, ingiusta". "Rispetto moltissimo Ricciardo e non e' bello quando due macchine si toccano - commenta Vettel - A mia difesa posso dire che stavo lottando con tutte le forze, ho cercato di lasciargli comunque un minimo di spazio e penso di averlo fatto".