Inter-De Boer: "Icardi resta. Juve non imbattibile. Contattato 2 settimane fa"

DE BOER ALL'INTER. PRIME PAROLE DEL TECNICO OLANDESE: ICARDI, GABIGOL, JUVE, IL PRIMO CONTATTO CON IL CLUB NERAZZURRO. E SU MANCINI...

"Sono stato contattato dall'Inter due settimane fa. Ci siamo parlati per capire se eravamo interessati. Io lo ero, l'Inter e' un club importante, di grande tradizione, ha una grande squadra". Frank De Boer si e' presentato alla Pinetina come  nuovo allenatore dell'Inter.

Il tecnico olandese ha detto di essere "onorato" di essere stato scelto come tecnico nerazzurro: "La situazione devo ammettere non e' ideale - spiega De Boer -, abbiamo due sole settimane per preparare la partita con il Chievo. Devo trasmettere le mie idee molto rapidamente, la cosa importante e' che i giocatori credano alla mia filosofia".

De Boer nega qualunque contatto nel recente passato con il Milan. "Assolutamente no, l'ho letto su internet e sui giornali, non c'e' stato nessun contatto con il Milan".

Icardi non andrà al Napoli, Arsenal o da qualunque parte.  "Per me è un giocatore molto importante, quindi resterà. Modulo? Sono abituato a giocare col 4-3-3 o col 4-3-2-1, ma l'importante è sapersi adattare, l'importante è che tutti credano in quello che facciamo, sono convinto che ce la faremo

La Juve è imbattibile? "Nessuno è imbattibile, noi proveremo a vincere tutte le partite".

De Boer manda un messaggio a Mancini: "Ovviamente gli faccio i miei migliori auguri per la sua carriera. Penso che qui abbia fatto un ottimo lavoro, ho grande rispetto per Roberto, lo considero uno degli allenatori migliori del mondo".

L'allenatore dell'Inter apre a Gabigol: "E' un giocatore molto fantasioso e creativo, sicuramente è nel mirino di tutti i top club perchè è un profilo molto interessante, ma dovrò valutare meglio la rosa prima di chiedere qualunque acquisto".

Milik che De Boer ha allenato all'Ajax è a Napoli: "Sono contento per Milik, per lui è un grande passo, il Napoli è una grande squadra. Noi abbiamo Icardi in quel ruolo, che ha più o meno la stessa età ed è fortissimo. Per quanto riguarda i miei ex giocatori all'Ajax alcuni di loro hanno grande talento e sono sicuro che un giorno potrebbero giocare in Italia, magari anche all'Inter, per il momento però è meglio per loro giocare il più possibile"