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Inter, Mancini veleno sugli arbitri: allenatori espulsi solo in Italia

Roberto Mancini torna in panchina dopo la squalifica rimediata nel derby. Il tecnico nella conferenza della vigilia di Verona-Inter e' tornato a parlare di arbitri e alla domanda se sono permalosi con i tecnici ha risposto: "Solo in Italia espellono gli allenatori. Non esiste in alcun altro Paese al mondo. In Inghilterra e Turchia non sono mai stato espulso. Si puo' parlare con il quarto uomo e non succede mai nulla. Si parla e ci si confronta. A meno che uno non faccia qualcosa di estremamente grave. Ma e' meglio che non dica quello che penso...". Insomma Mancini non ha peli sulla lingua e si e' subito riadattato alla cultura italiana del calcio. Sul fronte del campo, se l'Inter tornera' a vincere gara dopo gara tutto cambiera'. Si parte con la trasferta di Verona.

"Con il Chievo abbiamo fatto bene - ha spiegato - ma anche con il Milan fino al rigore abbiamo giocato nella maniera giusta. Abbiamo questo problema che non riusciamo a chiudere le partite. Il Verona sta facendo bene, si e' risollevato e stanno arrivando risultati ottimi. Dobbiamo pensare a vincere questa partita. Non sara' semplice".Il tecnico nerazzurro puntera' ancora sulla coppia Eder-Icardi? "Giocheranno Juan Jesus, Handanovic, Kondogbia, Icardi e Murillo - ha svelato - Facciamo fatica a fare gol. Siamo anche in un momento sfortunato. Pero' se si creano 24 occasioni, almeno un paio di reti vanno fatte. Poi altrimenti viene il panico negli ultimi minuti. Dobbiamo concretizzare di piu'". Il difetto dei nerazzurri e' proprio l'incapacita' di finalizzare: "E' il bello del calcio.A volte si creano tante occasioni e non si fanno i gol. Dobbiamo essere piu' precisi sottoporta. Mauro i suoi gol li segnera' di sicuro. A me soddisfano le sue prestazioni - ha dichiarato il tecnico in riferimento a Icardi - Penso che Mauro sia giovane e abbia dei margini di miglioramento enormi. Vale per tutti i nostri giovani che stanno crescendo".