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Juventus, Allegri peggio di Pirlo: addio scudetto. Ma un precedente...

Juventus di Allegri peggio della Juve di Pirlo dopo 10 giornate. Corsi e ricorsi storici: quella sconfitta con il Sassuolo nel 2015 che lanciò la rimonta...

Juventus, Sassuolo passa alll'Allianz Stadium: addio scudetto

Il Sassuolo certifica ufficialmente la crisi della Juventus. Un ko pesante (nel risultato, perché a dirla tutta il pari sarebbe stato più giusto, ma quando tutto gira male...) quello dell'Allianz Stadium - maturato con il gol beffa di Maxime Lopez al 95° dopo che il pareggio di McKennie sembrava averla rimessa in piedi a un quarto d'ora dalla fine - perché sa (quasi) di resa: ora i bianconeri sono a 13 punti dal Milan capolista. Lo scudetto pare un miraggio e persino la lotta per il quarto posto (qualificazione Champions) non sarà semplice se la squadra continuerà ad avere questi chiari di luna.

Juventus ko con il Sassuolo: quella rimonta scudetto con Allegri in panchina...

L'unica cosa a cui i tifosi della Signora possono aggrapparsi è la cabala: sei anni fa esatti (il 28 ottobre 2015), la Juve di Allegri toccò il punto più basso della sua stagione arrendendosi proprio contro il Sassuolo (al Mapei Stadium in quell'occasione): fu la terza sconfitta in dieci giornata, come in questo caso. Una notte nera che sembrava esser premessa di un campionato disastroso, invece quella squadra ripartì da lì iniziando una rimonta che portò al quinto scudetto consecutivo. Corsi e ricorsi storici? Chissà. Oggi la situazione sembra essere però più delicata: intanto quella Juventus era una squadra fortissima (da lì a fine campionato non sbagliò praticamente nulla) e poi la concorrenza oggi (Milan, Napoli e Inter in primis) pare più attrezzata.

Juventus di Allegri peggio della Juve di Pirlo dopo 10 giornate di serie A

Intanto Allegri, giunto alla panchina numero 200 alla guida della Juventus (terzo mister nella storia dopo Giovanni Trapattoni e Marcello Lippi), sta facendo peggio di Andrea Pirlo: dopo 10 giornate il Maestro un anno fa aveva 20 punti (e un ritardo di sei dal Milan), il tecnico livornese ne ha messi assieme solo 15. Non parliamo di Sarri, che due anni fa era capolista a quota 26 (tallonato dall'Inter a meno uno). Impietoso il confronto anche con l'ultima Juve di Max nel 2018-2019 che a questo punto del campionato aveva 28 punti e pareva inaffondabile (nove vittorie ed un pareggio).