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Allegri-Juventus, Zidane? No, Tudor scalda la "rifondazione bianconera"
Juventus, dal nodo dei due anni di contratto con Max Allegri alle piste che portano a Tudor (più di Palladino)
Juventus, Palladino e il rinnovo con il Monza di Berlusconi e Galliani
Nomi? Tanto si è detto di Raffaele Palladino nei giorni scorsi e certamente l'allenatore del Monza non può non piacere in quest'ottica: il suo lavoro in questa stagione è stato davvero ottimo, lui che arrivò alla guida del club di Berlusconi e Galliani a metà settembre (al posto di Stroppa) riuscendo a guidare subito la squadra alla prima storica vittoria in serie A proprio contro la Juventus (1-0 gol di Gytkyaer). E che ha portato il Monza all'ottavo posto quando mancano solo due giornate alla fine del campionato.
Raffaele Palladino (Lapresse)
Juventus, Igor Tudor allenatore bianconero? Pista calda
Ma ancor più di Raffaele Palladino (che alla fine potrebbe rinnovare col Monza da qui a qualche giorno), diventa sempre più forte il nome di Igor Tudor. L'ex difensore della Juve a Marsiglia ha fatto benissimo, chiuderà la Ligue 1 al terzo posto dietro la corazzata Psg e a Lens, riuscendo a tenere la squadra in zona titolo fino a poche settimane fa. Benissimo aveva fatto a Verona l'anno scorso, quando sfiorò addirittura la qualificazione in Europa. E l'ambiente Juve non lo conosce solo da calciatore, ma anche sul fronte panchina, visto che fu il vice-Pirlo un paio di stagioni fa. Tudor in pole position. Più sfumate in questo momento le ipotesi legate a Dionisi (che il Sassuolo vuole blindare proponendogli un biennale), Thiago Motta - che quest'anno è stato accostato anche ad altre big (Inter in primis, in parte al Napoli), ma alla fine dovrebbe restare a Bologna - e Vincenzo Italiano (piace al Napoli, ma Commisso pare intenzionato a non volerlo lasciar partire da Firenze)