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Juventus-Napoli, Raspadori gela l'Allianz Stadium. Allegri: "Gol da polli"
Juventus-Napoli 0-1, Raspadori decide il big match e lo scudetto è a un passo. Spalletti: "Aspettiamo a stappare bottiglie"
Juventus-Napoli, Raspadori gol (quasi) scudetto. Spalletti: "Aspettiamo a stappare bottiglie"
"Quando vinci queste partite, contro un avversario di questo livello e hai questa classifica metti dei mattoni pesanti. I calciatori hanno giustamente fatto un po' di festa, a maggior ragione per il fatto che il gol è arrivato nei minuti di recupero. Comunque aspettiamo a stappare bottiglie e cuori, ci vuole ancora un po' di tempo. Io ai ragazzi ho solo fatto i complimenti, abbiamo giocato una buona partita a parte qualche leggerezza. Non era facile dopo l'eliminazione dalla Champions, fare più di questo sarebbe stato difficile", spiega Luciano Spalletti a Dazn dopo la vittoria del Napoli per 1-0 sul campo della Juventus. "Se si vivono tutti insieme, le gioie sono il doppio, così come se si vivono tutti insieme le sconfitte, la sofferenza è la metà. Abbiamo giocato la partita che volevamo, che non è facile perché a volte gli episodi la indirizzano su binari diversi, ma perseverando sulle tue idee alla lunga vieni premiato e penso che noi abbiamo fatto bene e ci siamo meritati questa classifica". Il Napoli vede avvicinarsi lo scudetto: "Se ripenso al mio passato? Sì, anche perché io non ho mai viaggiato in prima classe, ma sempre con l'autostop. Vincere lo scudetto ti ripaga dei sacrifici fatti: ogni tanto mi prendevano in giro perché avevo le scarpe da gioco in panchina, ma io ricordo i sacrifici fatti quando da bambino non potevo permettermele. Ho fatto una strada un po' più difficile di altri che partono da livelli differenti"..sottolinea Spalletti a Dazn.
Juventus-Napoli, decide Raspadori. Allegri: "Gol da polli. L'anno prossimo lotteremo per lo scudetto"
"Dispiace la sconfitta, ma sul gol preso potevamo fare meglio. Dobbiamo crescere. Ho inserito Chiesa e Di Maria per avere giocatori tecnici e bravi nell'uno contro uno. Dispiace aver perso una buona partita per un gol preso da polli, al 93' bisogna difendere in area anziché fermarsi", le parole dell'allenatore della Juventus, Max Allegri dopo la sconfitta in casa per 1-0 con gol di Raspadori al 93°. "Il Napoli è forte e ha meritato lo scudetto, dispiace aver perso contro una squadra forte. Abbiamo un vantaggio sulle inseguitrici, ma abbiamo anche perso quattro delle ultime cinque partite. Ora pensiamo alla Coppa Italia accettando le decisioni arbitrali e restando sereni, tanto il risultato non si può cambiare". L'arbitraggio in qualche situazione ha fatto discutere: "Fabbri è stato molto bravo, non ho niente da dire". Sulla corsa Champions: "Paghiamo la difficoltà post penalizzazione, ora dobbiamo essere bravi a tornare a vincere in campionato. I ragazzi hanno fatto una stagione importante fino a questo momento, anche perché abbiamo attraversato una situazione surreale e un'annata che ci farà crescere molto. L'anno prossimo lotteremo per lo scudetto".
Juventus-Napoli 0-1: Raspadori gol (quasi) scudetto
E' finita con la vittoria del Napoli per 1-0, fra tante polemiche e una pioggia copiosa, la sfida giocata all'Allianz Stadium di Torino fra il team di Spalletti e la Juventus. Per i campani un altro passo importante verso lo scudetto. La Juventus, invece, ha incassato la terza sconfitta di fila in campionato, dopo quelle in trasferta contro Lazio e Sassuolo. Nonostante gli impegni infrasettimanali con notevole dispendio di energie sia da una parte sia dall'altra, è stata una gara di alta intensità anche se con poche occasioni da gol. Il primo squillo della partita è arrivato all'11' quando un tiro centrale di Cuadrado ha chiamato Meret alla risposta con i pugni.
Juventus-Napoli 0-1 cronaca
Meglio l'azione corale del Napoli che è parso maggiormente padrone del centrocampo, nonostante l'inserimento di Locatelli tra le linee in fase difensiva per dare più consistenza alla diga bianconera: è così gli uomini di Spalletti non hanno quasi mai messo il naso dalle parti di Szczesny nei primi 45 minuti. Poco dopo la mezzora è stato Gatti a rischiare grosso per una manata sul volto di Kvaratskhelia che è rimasto a lungo a terra. Poteva anche starci l'espulsione ma l'arbitro Fabbri, non in una delle sue migliori serate, non è intervenuto. In avvio di ripresa proprio il georgiano Kvaratskhelia ha chiamato per la prima volta alla parata Szczesny, ma la conclusione centrale è stata facile presa del polacco. Doppio Osimhen tra il 25' e il 26': dapprima il nigeriano ha scheggiato il palo con una conclusione in area deviata e sugli sviluppi del successivo calcio d'angolo, solo in mezzo all'area ha colpito di testa trovando però la presa del portiere juventino. A otto minuti dal termine rete annullata a Di Maria per un precedente fallo di Milik su Lobotka in avvio di azione. In pieno recupero, al 48', il gol vittoria del Napoli: pallone scodellato in area da Elmas per Raspadori, che al volo infila la palla tra le gambe di Szczesny, chiudendo di fatto la sfida.