Marcello Lippi: "Ho sbagliato a lasciare il calcio. Pronto a tornare" - Affaritaliani.it

Sport

Marcello Lippi: "Ho sbagliato a lasciare il calcio. Pronto a tornare"

"Non mi piacciono le cariche onorarie, sanno di vecchiaia. Da quando ho iniziato a fare l'allenatore non ho  mai amato il settore giovanile, volevo fare l'allenatore vero, volevo difendere la classifica. Adesso mio figlio ha pensato bene di farmi presidente onorario di questa accademia, per colmare questa mia lacuna e dovrò occuparmi di diverse cose". Parole pronunciate Marcello Lippi a Sky, presidente onorario della Reset Academy - accademia di calcio italiana.

Il 67enne ct della nazionale campione del mondo in Germania e allenatore della Juventus sente la nostaliga dell'Italia (dopo tanti anni in Cina) e ha voglia di tornare su una panchina vera. Nelle scorse settimane era statro anche accostato al Milan, ma ora la posizione di Mihajlovic sio è rafforzata alla luce degli ottimi risultati nelle ultime partite. Comunque sia Lippi vuole tornare a fare il mister:  "In tutte le categorie, anche in quelle minori, in Italia c'è qualcosa di più, gli allenatori sono più preparati e di conseguenza calciatori e anche gli arbitri sono più preparati. Tornare in panchina? Perché no? Non cambio opinione così facilmente, ma mi sono reso conto di aver fatto un errore. Pensavo in Cina di non aver più voglia di calcio, ma invece non avevo voglia di star lontano dal mio Paese e tornare a casa ogni cinque mesi. Guardo un sacco di partite, ho ancora tanta voglia di calcio e allora posso andare anche in panchina".

La Juventus quest'anno fatica: "Il male più grande credo sia, con un pizzico di severità, un rinnovamento troppo importante. La grande sfortuna è stata che cambiando Pirlo e Vidal, i loro sostituti sono stati fuori tre mesi e Pogba forse non era ancora pronto per certe responsabilità".