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Max Giusti imita Lotito: "Se ho offeso tifosi Lazio chiedo scusa. E' un amico"

Max Giusti imita Lotito sull'aereo della Lazio: "Se non parte tira l'aria". Video

MAX GIUSTI, 'SE CON VIDEO LOTITO HO OFFESO TIFOSI LAZIO CHIEDO SCUSA, PRESIDENTE E' UN AMICO'

"Se i tifosi si sono sentiti offesi chiedo scusa. Il video ha fatto il giro del mondo, tutto quello che è social è incontrollato e nasce per far ridere, mi sono immaginato una domenica di Lotito con il suo aereo. Lui mi ricorda mio padre quando andava in tournée. E' mio amico, è venuto nelle trasmissioni a fare se stesso con me. Non l'ho mai offeso, se i tifosi della Lazio si sono sentiti offesi, io chiedo scusa". Così Max Giusti a Radio Incontro Olympia sul video, diventato subito virale, in cui imita il presidente della Lazio Claudio Lotito. Una clip che molti laziali hanno criticato, soprattutto per il riferimento alla questione dei tamponi, su cui c'è un'indagine aperta della Procura di Avellino. "Lotito è uno dei pochi personaggi - prosegue Max Giusti - che fai e che può tenere testa a chiunque. Ha una parlata molto veloce, ti risponde sempre, mi ci sono affezionato. Però se qualcuno si sente ferito ci rimango male. Aggiungo di non esser mai stato un anti laziale". "Vi immaginate come sarebbero state la Lazio senza la Roma o la Roma senza la Lazio in questi ultimi anni? - si domanda il comico - Almeno ci siamo divertiti. Io sono della Roma, mio padre della Lazio, sto bene sia in mezzo ai romanisti che ai laziali'', conclude.

Max Giusti imita Lotito sull'aereo della Lazio: "Se non parte tira l'aria"

Max Giusti diventa Claudio Lotito-pilota, alla guida dell'aereo della Lazio presentato pochi giorni fa in occasione dei 120 anni della Lazio. L'imitazione fa il giro del web e diventa un cult in rete. Il velivolo è un Boeing 737/300 Classic fornito dalla compagnia bulgara Tayaranjet: costruito nel 1989 è stato poi dismesso dalla Lufthansa dopo che è uscito dalla produzione.

LUIS ALBERTO, 'HO FATTO UNA CAZZ..., CHIEDO SCUSA A TUTTI E CI METTO LA FACCIA'

"Ho fatto una caz...Ci ho sempre messo la faccia e lo faccio anche ora. Non era il momento di dire quelle cose, ho sempre detto quello che penso: so che i soldi non sono tutto, è un momento difficile per tutti. Ho otto fratelli, so le difficoltà. Non vedo l'ora che tutto questo finisca, che non ci sia più, voglio tornare a divertirmi e giocare a calcio". Inizia così la diretta Instagram di Luis Alberto che aveva accusato la società di spendere soldi per il nuovo aereo e di essere in ritardo con il pagamento degli stipendi. Il giorno dopo sono arrivate le scuse. "Non posso essere laziale come voi - ha aggiunto - come Danilo (Cataldi ndr). Ho sempre dato il 100% per la Lazio, ho grande rispetto per il club, per quello che mi ha dato. Anche io ho dato tanto alla società. Chiedo scusa a tutti. Fino a quando sarò qui darò sempre il massimo. Mi auguro che si possa migliorare sempre, anche la società. Dobbiamo essere sempre una famiglia", conclude il centrocampista spagnolo.