Milan, Abate e Montolivo sotto esame. Montella furioso coi senatori rossoneri
Milan, la furia di Montella sui senatori: rischiano Montolivo, Abate e De Sciglio
Milan, Abate e Montolivo sotto esame. Montella furioso coi senatori rossoneri
Milan in crisi dopo la sconfitta con l'Udinese a San Siro. Vincenzo Montella ha strigliato la squadra prima dell'allenamento defaticante di lunedì, il Milan riprende il lavoro a pieno ritmo in vista del match in programma a Marassi venerdì sera alle 20,45 contro la Sampdoria. Proprio l'ex squadra sia da giocatore che da allenatore dell'Areoplanino. Esame molto importante per il Milan che deve tornare a crescere ed è reduce da due ko consecutivi (prima dell'Udinese, a Napoli).
Montella sarebbe molto deluso dalla poca personalità e dall'atteggiamento remissivo messi in campo dai rossoneri contro l'Udinese. Nessuno nel Milan ha il posto garantito e per conquistarlo servono alcune caratteristiche il tecnico rossonero vuole vedere in campo: carattere, attributi, motivazioni e attaccamento alla maglia. "Non avete le palle!", ha tuonato ieri a Milanello Montella contro i suoi, secondo la ricostruzione del Corriere della Sera. E a chi gli rispondeva "Ha ragione, mister", la replica è stata altrettanto dura: "Mi sono stancato di averla".
Sotto accusa Ignazio Abate (al di là della deviazione fortuita sul gol di Perica: non spinge sulla fascia destra come aveva abituato e fatica un po' in difesa) e capitan Montolivo che non ha preso in mano il centrocampo (ed è sempre nel mirino dei tifosi rossoneri). Anche De Sciglio non è piaciuto, ma l'infortunio di Antonelli lo confermerà titolare comunque. Davide Calabria, terzino classe 1996, lanciato in prima squadra lo scorso anno da Mihajlovic si sta scaldando nel frattempo. José Sosa (luci e ombre, traversa contro l'Udinese) è un'alternativa in cabina di regia a Montolivo.
Fronte closing. Sino-Europe Sports dovrà versare entro novembre 420 milioni a Finivest dopo i 100 di caparra già dati di recente in due tranche (tra agosto e inizio settembre). I futuri proprietari del Milan sperano di completare con qualche giorno di anticipo l'operazione, anche se, essendo il trasferimento di capitali all'estero tutt'altro che semplice, è ipotizzabile che il closing avverrà nei tempi già concordati con Fininvest.
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