Milan, esclusiva ai cinesi: anche Barbara Berlusconi vota sì

Milan, ok da Fininvest per l'esclusiva ai cinesi. Ma Berlusconi...

Fininvest concede la trattativa in esclusiva ai cinesi e il voto è all'unanimità. Anche Barbara Berlusconi ha detto sì per procedere con la trattativa. L'amministratore delegato del Milan ha partecipato in conference call e ha dato l'ok, proprio lei che aveva avuto un ruolo importante nella società di via Aldo Rossi (a un certo punto si era pensato che potesse prendere in mano il club, magari con Paolo Maldini al suo fianco) e che in passato si era impegnata in progetti ambiziosi come lo stadio di proprietà (poi caduto non per sue colpe).  

Marina Berlusconi e Pasquale Cannatelli (ad di Fininvest) erano presenti in via Paleocapa dove si è tenuto il cda straordinario, durato circa 40 minuti.

Un mese per arrivare a una risposta in un senso o nell'altro nella trattativa per la cessione delle quote di maggioranza del club rossonero valutate circa 730 milioni dalla cordata cinese che ha Sal Galatioto come advisor.

Resta da capire l'umore di Silvio Berlusconi, ancora perplesso rispetto alla possibilità di cedere il suo club soprattutto in questo momento di difficoltà e non ancora rassicurato dai nomi che partecipano alla cordata. 

Il comunicato Fininvest

"Fininvest ha raggiunto un accordo per un periodo di esclusiva con un gruppo di investitori cinesi relativo alla cessione di una quota dell’AC Milan. E’ stato contemporaneamente sottoscritto un promemoria di intesa, partendo dal quale si darà il via ad un approfondimento della trattativa.

Il periodo di esclusiva è stato definito in modo da risultare compatibile con la complessità delle tematiche da discutere, le esigenze della società e gli appuntamenti previsti dal calendario delle attività calcistiche".