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Cioccolato fondente fa bene al cuore: Ha effetti protettivi. CIOCCOLATO FONDENTE-CUORE LA VERITA'

Cioccolato fondente protegge il cuore. La dietista Manuela Pastore rivela gli effetti sul cuore del cioccolato e quanto deve essere fondente

Cioccolato fondente fa bene al cuore: Ha effetti protettivi. CIOCCOLATO FONDENTE-CUORE LA VERITA'

Cioccolato fondente è un balsamo per il cuore? Vizi e le virtù del cioccolato fondente? Li svela Manuela Pastore, dietista dell'Istituto Clinico Humanitas.

Cioccolato fondente protegge il cuore. La dietista Manuela Pastore rivela gli effetti sul cuore del cioccolato fondente

Il cioccolato fondente ha effetti protettivi sul cuore. "A partire dai flavonoidi per arrivare fino alla teobromina ed altri, che possono avere effetti positivi sul benessere dell'apparato cardiovascolare aiutando a proteggere i vasi, il cioccolato fondente è ricco di antiossidanti. L'effetto protettivo - evidenzia Manuela Pastore sulla pagina web dell'Humanitas - è dimostrato da diversi studi clinici che tuttavia si sono concentrati su quantità di cioccolato variabili tra i 20 e i 50 grammi al giorno, per un contenuto calorico di circa 150-250 calorie. Sopra questi quantitativi, la situazione non migliora".

Cioccolato fondente ha effetti protettivi sul cuore. Quanto deve essere fondente

Il cioccolato fondente fa bene al cuore però. Non qualsiasi tipo di cioccolato. "Quando la percentuale di cacao non sia sotto al 40% - precisa Manuela Pastore - Anche la scelta dei semi di cacao è fondamentale alla percezione del gusto: quanto più la percentuale di cacao sale, tanto maggiore è anche la percezione di gusto sempre più amaro, che non tutte le persone gradiscono".

Cioccolato fondente protegge il cuore. Ma non si abusi del cioccolato

Va bene che il cioccolato fondante ha effetti protettivi sul cuore, ma non deve diventare un vizio. "Chi è in salute e non è in sovrappeso non dovrebbe superare i 30 grammi al giorno - ricorda la dietista - In questo modo l'eventuale introito calorico in eccesso può essere smaltito senza particolari difficoltà e viene quindi sopportato bene dall'organismo. Uno dei piccoli trucchi che si possono consigliare è quello di razionare l'uovo di Pasqua dopo la sua apertura. Se ne prende un pezzetto e quanto avanza viene messo in cucina, lontano dalla tavola. Così - conclude Manuela Pastore - non si corre il rischio di ritrovarsi a sbocconcellare cioccolato, mentre magari si chiacchiera con i parenti".