Closing Milan: Berlusconi: 'Mi tengo il club se...'
CLOSING MILAN, BERLUSCONI CAMBIA ATTEGGIAMENTO SULLA CESSIONE AI CINESI
Closing Milan: Berlusconi: 'O arrivano soldi o me lo tengo'
"O arrivano i soldi o mi tengo il Milan". Silvio Berlusconi questa settimana e' rimasto ad Arcore, anche per seguire da vicino la vicenda Mediaset-Vivendi ma, soprattutto, il closing della cessione della societa' rossonera. Ai fedelissimi non ha nascosto la sua preoccupazione. Formalmente non e' arrivata ancora la richiesta della proroga di un mese per la chiusura della trattativa. La decisione se concedere un 'tempo supplementare' verra' presa comunque entro venerdi', quando scadra' il termine. Fonti ben informate confermano che c'e' l'intenzione di allungare i tempi "ma - spiega chi ha parlato oggi con il Cavaliere - l'atteggiamento sta cambiando, ora e' molto piu' intransigente". Al momento infatti non e' arrivato alcun bonifico dalla Cina. Qualora la partita non si dovesse concludere rimarrebbe nelle casse rossonere comunque una caparra di 200 milioni, arrivata attraverso un contratto 'super-blindato'. Ma l'esito del 'match' per il passaggio delle quote della societa' e' cambiato gia' una decina di giorni fa. La partita sembrava conclusa e invece - spiegano anche fonti interne a Fininvest - non lo e'. E Berlusconi, riferisce chi ha avuto modo di parlargli del Milan, ora e' perplesso, anche se resta l'auspicio che vada tutto a buon fine. Le perplessita' sono tra l'altro legate al fatto, sottolineano le stesse fonti, che il governo cinese sembra contrario all'operazione portata avanti dalla cordata interessata all'acquisto. Anche a causa della svalutazione della moneta cinese, che comporta ulteriori costi sull'investimento. L'ex presidente del Consiglio con i suoi interlocutori ha espresso soprattutto il timore che questa vicenda porti ad una destabilizzazione dell'ambiente e della squadra. Sara' decisiva la settimana prossima, quando si capira' se la trattativa portera' ad un vero e proprio braccio di ferro oppure se tornera' il sereno. Resta infatti - spiegano fonti che stanno lavorando al 'dossier' - l'ottimismo sulla conclusione finale del closing, ma l'ex premier, prima orientato ad accettare la presidenza onoraria, ora e' meno sicuro di poter dire eventualmente si'. La strada resta soltanto una, ha spiegato il Cavaliere ai suoi: o arrivano i soldi oppure mi tengo il Milan.